Sarri se la prende col Var: “Mi ha disturbato”. Poi risponde a Tare

La Lazio torna a vincere e riprende la corsa Champions col 2-0 al Sassuolo: le parole di Sarri in conferenza stampa

Dopo due ko brucianti, la Lazio riprende il cammino verso la Champions League. All’Olimpico arriva un 2-0 meritato, anche se per larghi tratti è stato il Sassuolo a fare la partita. I biancocelesti sono partiti fortissimo, hanno creato ma poi si sono spenti rischiando anche qualcosa. Felipe Anderson e Basic hanno firmato tre punti a dir poco fondamentali, considerando soprattutto i successi di Inter e Juventus che restano incollate.

Sarri in conferenza dopo Lazio-Sassuolo
Maurizio Sarri (LaPresse) – calciomercato.it

Due punti guadagnati invece su Roma e Milan, che ora sono a 6 punti di distanza insieme all’Atalanta. Un quadro tutto sommato incoraggiante, ma che ancora è lontano da essere al sicuro, soprattutto per lo scontro diretto con i rossoneri di sabato. In conferenza stampa Maurizio Sarri ha parlato della partita e ovviamente non solo: “A me le gestioni delle partite così non piacciono tanto. Se avessimo continuato come i primi 35 minuti sarei stato contento, potevamo chiuderla largamente. Il Sassuolo è forte, gli abbiamo concesso campo soffrendo a livello di supremazia territoriale. Per fortuna non abbiamo concesso tante palle gol”. Poi sulla direzione di Irrati e del Var: “Io dal campo non ero in grado di capire perché sia andato per la seconda volta al Var sul gol di Immobile. Ma non andare a un check serio sul fallo di mano che c’era nel secondo tempo mi ha disturbato, dico la verità”.

Lazio-Sassuolo, Sarri: “Le parole di Tare? Non mi interessano”

Sarri viene poi stuzzicato sulle parole di Igli Tare, che prima del match con l’Inter aveva sostanzialmente fissato l’obiettivo proprio al secondo posto mettendo pressione alla stessa Lazio.Io ho una testa e penso con la mia. Non mi interessa più di tanto”, replica seccamente il tecnico biancoceleste.

Sarri in conferenza dopo Lazio-Sassuolo
Maurizio Sarri (LaPresse) – calciomercato.it

Che poi si concentra su Ciro Immobile, apparso piuttosto nervoso: “Stiamo cercando di fargli giocare spezzoni per fargli ritrovare una condizione che ora non ha. Stiamo cercando di tirarlo su, provando a farlo giocare ma senza portarlo alla fatica estrema. Speriamo che ci ripaghi con un grande finale. Che poi si inca**i quando esce fa parte del gioco”. Infine uno sguardo al passato. Stasera la 150esima vittoria in Serie A per Sarri: “Se mi sento cambiato? Io non ricordo neanche contro chi l’ho fatta la prima vittoria. Non sono cambiato più di tanto tatticamente. Ero un po’ più rigido, lasciavo meno spazio ai giocatori e ora dopo varie rotture di co**ioni ed esperienze ho capito che bisogna lasciargli un po’ di spazio”.

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