Qualche secondo di interruzione per Atalanta-Juventus: dagli spalti insulti razzisti rivolti a Vlahovic
E’ accaduto negli ultimi minuti di Atalanta-Juventus con i bianconeri in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Iling. Dagli spalti sono piovuti insulti indirizzati a Dusan Vlahovic che è apparso molto innervosito dai cori indirizzati a lui.
Una situazione spiacevole che ha obbligato l’arbitro Doveri ad interrompere il match per qualche secondo, chiedendo agli addetti a bordo campo di far intervenire lo speaker dello stadio, con un messaggio che invitasse i sostenitori della Dea ad non continuare con gli insulti. Gli stessi calciatori dell’Atalanta si sono adoperati per far smettere i propri tifosi di insultare Vlahovic. Ampi i gesti di alcuni calciatori nerazzurri rivolti alla propria Curva di interrompere i cori.
Atalanta-Juventus, il gol di Vlahovic zittisce gli insulti
Proprio Vlahovic nell’ultima azione della partita ha segnato il gol del 2-0, sfogando tutta la tensione con una esultanza rabbiosa, tenuta a bada dallo stesso arbitro.
Doveri, infatti, è corso incontro a Vlahovic dopo la rete proprio per evitare che il calciatore rispondesse con qualche gesto agli insulti ricevuti. A frenare l’attaccante ci hanno pensato i suoi compagni di squadra, stringendolo in un abbraccio. Il serbo al triplice fischio ha continuato ad esultare indicandosi il petto e urlando: “Sì io, sì io”. Dagli spalti si sono levati ancora cori contro di lui con il gesto del calciatore che invitava a continuare e Doveri che lo invitava a calmarsi.