Il Milan è in apprensione per l’infortunio di Rafael Leao, uscito nei minuti iniziali della sfida vinta a San Siro contro la Lazio
Nel momento cruciale della stagione, il Milan rischia di dover fare a meno del suo giocatore più importante, infortunatosi nei minuti iniziali della sfida con la Lazio.
Nelle ore successive alla sfida con la Lazio, Rafael Leao si è sottoposto ad accertamenti medici che hanno evidenziato una piccola elongazione all’adduttore della coscia destra. Dunque, il giocatore si sarebbe fermato in tempo, evitando un infortunio più grave, ma rischia comunque di non essere a disposizione in alcuni momenti decisivi di questo finale di stagione.
Le condizioni dell’asso portoghese saranno monitorate scrupolosamente nei prossimi giorni, ma l’interrogativo è legato ai tempi di recupero dell’ex Lille e Sporting Lisbona. Una domanda a cui ha provato a rispondere Danilo Casali, specialista nella prevenzione degli infortuni muscolari in ambito sportivo, in una intervista a NumeroDiez.com
Infortunio Rafael Leao, ecco i tempi di recupero
Il professor Casali ha definito l’elongazione muscolare rimediata dal portoghese come “un trauma di media entità”, un infortunio che può essere sovrapposto “allo stiramento”, ma comunque non grave come uno “strappo muscolare”.
Dunque, la “definizione dei tempi di recupero è a carico del medico che ha posto la diagnosi”. In modo indicativo, il calciatore portoghese potrebbe restare fermo ai box “anche 20 giorni”, saltando così le prossime partite di campionato e soprattutto la semifinale di Champions League con l’Inter.