Momento complicato per José Mourinho sulla panchina della Roma: diverse incognite sul futuro nella Capitale dell’allenatore portoghese
José Mourinho sempre nell’occhio del ciclone dopo le recenti accuse all’arbitro Chiffi e le frecciate anche alla proprietà.
Il futuro alla Roma resta in bilico, con le trattative per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024 che rimangono in standby. Dall’estero intanto arrivano nuove voci su un eventuale approdo dello ‘Special One’ sulla panchina del Paris Saint-Germain, senza dimenticare il pressing del Brasile e un possibile ritorno al Real Madrid in caso di addio ai ‘Blancos’ di Ancelotti. Senza l’accesso in Champions e la conquista dell’Europa, per la Roma questa potrebbe essere una stagione fallimentare: “Ha messo il suo sigillo con la conquista della Conference League, però mi aspettavo di più da Mourinho e penso anche i Friedkin. Finora sono state due stagioni deludenti – spiega Fernando Orsi – Se non raggiunge per il secondo anno la Champions, inizia a diventare un problema. È ovvio che la coppa ti dà un po’ di immunità. Ogni tanto però si può pure dire che dal mister della Roma ci si aspettava qualcosina in più”, ha aggiungo l’ex portiere intervenendo a ‘Radio Radio’.
Roma, Sabatini in tackle su Mourinho: “Quella del microfono è una roba vergognosa”
Sulla questione Mourinho è intervenuto anche Sandro Sabatini. Il giornalista non fa sconti al tecnico romanista. “Di Francesco ha numeri migliori di Mourinho alla Roma. Fonseca è stato liquidato come un fessacchiotto. Però, ci sono due cose da dire: quella pro Mourinho è la Conference. L’altra è il mercato: è vero che Fonseca aveva Dzeko, ma Mourinho, di fatto, non si è opposto alla sua partenza. Andrei a fare un confronto tra Dzeko e Abraham, siamo lì. E l’ultima è Mkhytarian, migliore centrocampista dell’Inter quest’anno”.
Sabatini continua censurando il comportamento di Mourinho dopo il match contro il Monza: “Quella del microfono è una roba tremenda, vergognosa, ma ovviamente da verificare. Sulla questione arbitri non posso che essere critico nei suoi confronti. Palladino definisce il comportamento della panchina della Roma vergognoso: anche un ‘ragazzino’ che dice una cosa del genere va tenuto in considerazione”.