Pagelle e tabellino di Atalanta-Juventus, match del ‘Gewiss Stadium’ valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A. Il baby Iling-Junior e Vlahovic lanciano la squadra di Allegri
Blitz della Juventus al ‘Gewiss Stadium’ e Lazio scavalcata al secondo posto in classifica. Vittoria pesante per i bianconeri nella scontro Champions contro l’Atalanta.
Funziona la mossa di Allegri: Iling-Junior in campo nel primo minuto e decisivo a inizio ripresa sul servizio di Rabiot. Nel recupero è il neo-entrato Vlahovic a chiudere i conti e a trovare la seconda rete consecutiva. Zapata fa reparto da solo ma non basta, sfortunata la ‘Dea’ di Gasperini che colpisce due pali. Muro Danilo, male Pasalic sulla trequarti.
Le pagelle di Atalanta-Juventus: Rabiot cambia marcia, Zapata non basta alla ‘Dea’
ATALANTA
Sportiello 6 – Di Maria lo spaventa, sicuro in presa alta. Non ha colpe sul blitz di Iling-Junior, tiene in piedi l’Atalanta sul contropiede di Vlahovic che poi si rifarà nel recupero.
Toloi 5,5 – Pressa alto e quando può accompagna l’azione. Si fa infilare sul vantaggio di Iling.
Djimsiti 6 – Aiutato dal raddoppio dei compagni, marcatura molto stretta su Milik.
Scalvini 6,5 – Centrocampista aggiunto, sempre intelligente nel trovare la posizione giusta per creare superiorità numerica. A un passo dal vantaggio: sfortunato sul legno colpito di testa.
Maehle 6,5 – Moto perpetuo, non si ferma un attimo sul binario destro. Costringe alla difensiva Cuadrado e fa nuovamente buona figura di fronte alla dirigenza juventina.
De Roon 6 – Tassello essenziale per dare equilibrio allo scacchiere di Gasperini.
Ederson 5 – Un po’ avulso dal gioco, gli manca brillantezza in fase di impostazione. Esce zoppicante (50′ Boga SV – Poco più di dieci minuti, costretto al cambio per infortunio; 65′ Soppy 5,5 – Fatica a rendersi pericoloso sulla destra).
Zappacosta 5,5 – Iling è un cliente scomodo, limita le sortite offensive. Poteva fare meglio sul cross col contagiri di Koopmeiners. Nel finale quasi trova l’1-1: secondo palo della partita per l’Atalanta.
Koopmeiners 6 – Falsa partenza, quando consegna un pallone sanguinoso a Di Maria. Si dà una scossa e col suo mancino calibrato crea parecchi grattacapi a Szczesny e compagni.
Pasalic 4,5 – Ciondola tra le linee, senza una posizione fissa. Lavoro sporco su Locatelli, palla al piede però non determina. E nel recupero del primo tempo spedisce maldestramente in curva la palla del possibile 1-0 nerazzurro (60′ Muriel 6 – Dà vivacità all’attacco orobico, ci prova dalla distanza senza trovare il bersaglio grosso).
Zapata 6,5 – Un colosso, la difesa ospite deve sempre raddoppiarlo per bloccarne l’incedere. Svaria e fa reparto da solo, facendo passare un pomeriggio complicato a Rugani. Prima dell’intervallo serve un pallone d’oro a Pasalic.
All. Gasperini 5,5 – L’Atalanta ci prova e tenta il tutto per tutto, nonostante la sfortuna (due legni colpiti) e le tante assenze. Oggi è mancata però la necessaria lucidità alla ‘Dea’ per scalfire il muro bianconero. Quarto posto adesso più lontano.
JUVENTUS
Szczesny 6,5 – E’ un gatto sulla velenosa punizione di Koopmeiners.
Danilo 7 – Gioca molto vicino a Rugani per cercare di limitare la fisicità di Zapata. Mura la ripartenza di Muriel, non sbaglia un intervento nel momento di massima pressione dell’Atalanta.
Rugani 6 – Preferito al fotofinish a Bremer, pomeriggio complicato in marcatura su Zapata. Limita i danni.
Alex Sandro 6 – Meglio quando deve impostare l’azione, copre le spalle all’arrembante Iling.
Cuadrado 5,5 – Scintille con l’esuberante Maehle, spesso costretto alla difensiva dal rivale.
Fagioli 5,5 – Attacca lo spazio, ma è meno lucido palla al piede rispetto alle ultime uscite (65′ Pogba 6,5 – Buon impatto sul match, affila il sinistro per l’eurogol sulla rifinitura di Di Maria. Virtuosismi e nuovi segnali confrontanti dopo il Lecce).
Locatelli 6,5 – Difensore aggiunto, si sobbarca una gran mole di lavoro davanti la difesa. Un paio di chiusure tempestive a togliere le castagne dal fuoco ai suoi.
Rabiot 7 – Passivo nella prima mezz’ora, segnali del vero Rabiot poco prima dell’intervallo. Nella ripresa cambia marcia e prende in mano il centrocampo, confezionando la ripartenza vincente con Iling per l’1-0 bianconero.
Iling-Junior 7,5 – Esordio da titolare in Serie A: diligente in fase di non possesso, quando punta l’avversario costringe l’Atalanta alla difensiva. Spacca la contesa con il sigillo (primo assoluto in prima squadra) che apre le marcature: inizia e conclude l’azione, nel mezzo l’assist di Rabiot. Promosso a pieni voti (81′ Kostic SV).
Di Maria 6,5 – E’ l’argentino a illuminare la manovra della ‘Vecchia Signora’. Col sinistro a giro spaventa Sportiello, doppio cioccolatino per Rabiot e Pogba. Palla in cassaforte tra i piedi del ‘Fideo’ quando la squadra è in sofferenza (81′ Chiesa 6 – Fa arrabbiare ancora Allegri, in pieno recupero scappa via e serve Vlahovic per il gol che chiude la contesa).
Milik 5,5 – Isolato e fuori dal gioco nel primo tempo, più determinato al ritorno in campo dopo l’intervallo nel far salire la squadra. A conti fatti però non lascia il segno (65′ Vlahovic 6,5 – Bravo ad allungare la squadra nel mezzo dell’assalto atalantino, si fa ipnotizzare una prima volta da Sportiello. Freddo invece al 98′ nel confezionare il gol del raddoppio che mette in cassaforte la gara. Risponde sul campo alle critiche e agli insulti della curva di casa).
All. Allegri 7 – Juve solida e pragmatica. In sofferenza nel primo tempo, i bianconeri tengono botta sugli assalti orobici per colpire a inizio ripresa con la fiammata di Iling. Azzecca l”allegrata’ lanciando dal primo minuto l’inglese e dopo cinque partite torna a non subire reti in campionato. Incassa tre punti pesantissimi per la corsa Champions.
Arbitro: Doveri 6 – Sempre vicino all’azione, non sbaglia praticamente nulla. Partita non facile, gestita però con personalità. Mezzo punto in meno per il giallo a Vlahovic dopo la rete del serbo: poteva leggere contesto e momento con maggiore sensibilità.
TABELLINO
ATALANTA-JUVENTUS 0-2
55′ Iling-Junior; 98′ Vlahovic
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Maehle, de Roon, Ederson (50′ Boga; 65′ Soppy), Zappacosta; Koopmeiners, Pasalic (60′ Muriel); Zapata. A disposizione: Musso, Rossi, Okoli, Demiral, Palestra. Allenatore: Gasperini
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Rugani, Danilo; Cuadrado, Fagioli (65′ Pogba), Locatelli, Rabiot, Iling-Junior (81′ Kostic); Di Maria (81′ Chiesa), Milik (65′ Vlahovic). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Barbieri, Gatti, Bonucci, Bremer, Miretti, Soulé, Kean. Allenatore: Allegri
Arbitro: Doveri (sez. Roma)
VAR: Marini
Ammoniti: Rabiot (J), Maehle (A), Vlahovic (J)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 8′