La Serie A entra in un finale di stagione caldissimo, con annesse polemiche arbitrali immancabili: gol irregolare nel big match
In Serie A, il primo verdetto ĆØ stato giĆ emesso con largo anticipo e con pieno merito. Il Napoli ĆØ campione d’Italia per la terza volta nella sua storia, dopo 33 anni di attesa. Ma adesso ci sono tutti gli altri verdetti da pronunciare e la situazione, classifica alla mano, ĆØ apertissima.
In particolare, la lotta per l’Europa ĆØ molto serrata, con squadre raccolte in pochi punti. E un weekend come questo, quello della 34esima giornata, che nemmeno fosse stato disegnato apposta sarebbe stato cosƬ appassionante e vibrante. Tre scontri diretti per la zona Champions League ed Europa League, con Milan-Lazio e Roma-Inter giocate ieri e Atalanta-Juventus di quest’oggi. Tutto ĆØ ancora aperto a ogni soluzione e probabilmente potrebbe restarlo fino all’ultima giornata. Quello che di certo non manca mai sono le polemiche arbitrali, che anche l’istituzione del Var da qualche anno, come sappiamo, non ha contribuito ad eliminare, semmai solo a ridurre parzialmente.
Serie A, la polemica arbitrale infuria: “Il gol era irregolare”
Polemiche fortissime in particolare per l’arbitraggio di Rapuano in Milan-Lazio, duramente contestato dai giocatori ospiti e dal tecnico biancoceleste Maurizio Sarri. Con il primo gol, quello realizzato da Ismael Bennacer al quarto d’ora, viziato da una irregolaritĆ rivista al monitor di cui nessuno si era accorto.
Ne parla, a ‘DAZN’, il commentatore arbitrale Luca Marelli, ex direttore di gara, che spiega: “Al momento della rimessa in gioco dal fondo di Provedel, Giroud ha il piede sulla linea dell’area di rigore. La linea, come sappiamo, ĆØ parte integrante dell’area”. Il pressing offensivo del Milan, con Bennacer a rubare palla a Marcos Antonio, scambiando con Giroud e calciando quindi in porta, porterĆ poi alla rete, ma il Var, come spiega Marelli, non poteva intervenire per annullare il gol: “La fase d’attacco inizia soltanto con il recupero palla di Bennacer. L’infrazione poteva essere rilevata solamente dall’assistente di linea”.