Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni sul caso plusvalenze che coinvolge la Juventus
Erano attese in giornata ed ora sono arrivate. Sono state pubblicate le motivazioni della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni in merito alla decisione di annullare con rinvio la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus dalla Corte di Appello Federale a gennaio.
Il Collegio aveva confermato le sanzioni nei confronti di Agnelli, Paratici e Cherubini, annullando invece quelle inflitte a Nedved e ad altri dirigenti, compresa la penalizzaizone della Juventus, chiedendo alla Corte di Appello di esprimersi nuovamente in diversa composizione.
Juventus, le motivazioni: “Sanzioni da rimodulare”
In particolare, nelle 75 pagine del dispositivo, non viene meno l’impianto accusatorio della Procura Federale ma si sottolinea come debbano essere riviste le sanzioni comminate agli amministratore senza delega.
Questo perchĆ© la decisione della Corte Federale non presenta “adeguato supporto motivazionale in ordine al profilo della acclarata responsabilitĆ dei consiglieri di amministrazione”. Proprio in virtĆ¹ di questo, e considerato che – si legge nelle motivazioni – “la penalizzazione inflitta alla Juventus risulta determinata in relazione alle accertate violazioni dei suoi rappresentanti e dei suoi dirigenti, nonchĆ© dei suoi amministratori senza delega”, occorre una nuova valutazione della Corte Federale sia sulle responsabilitĆ eventuali degli amministratori senza delega e quindi anche della societĆ .
Inoltre, nelle motivazioni si considera corretto il riferimento all’articolo 4 “avendo poi la Corte Federale chiaramente indicato nelle sue motivazioni le ragioni per le quali, sulla base dei nuovi fatti, doveva essere applicata la sanzione prevista per la violazione dei principi di lealtĆ e correttezza”.
Andando avanti nella lettura delle motivazioni, si legge come la sentenza relativa alla penalizzazione della Juventus – fatto salvo proprio quanto riferito in merito agli amministratori senza delega – “ĆØ ampiamente motivata anche sulla necessitĆ di irrogare una sanzione severa a causa della gravitĆ dei fatti emersi e che la penalizzazione in classifica ĆØ fra le sanzioni previste”.