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Rosa Juventus: giocatori in squadra e ruoli, l’organico completo dei bianconeri

La rosa della Juventus è una delle più complete della Serie A; andiamo a scoprire tutti i giocatori a disposizioni di Allegri.

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Juventus (LaPresse)

Quando è iniziato il campionato si pensava che la Juventus potesse dominare la Serie A visto la profondità e la qualità della rosa a disposizione di Allegri; le cose non sono andate in questo modo con i bianconeri mai in lotta per il titolo.

Una cosa che ha dell’incredibile considerando il valore della rosa bianconera; andiamo a scoprire tutti i giocatori a disposizione di Allegri.

Portieri Juventus 2023

Iniziamo, ovviamente, dal reparto dei portieri. Il titolare è Szczesny, un giocatore fondamentale per la Juventus.

L’estremo difensore polacco offre le giuste garanzie ad una squadra con ambizioni importanti come quelle bianconere.

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Szczesny (Ansafoto)

Abile nel guidare il reparto arretrato, forte nelle uscite, si è dimostrato particolarmente bravo nel fronteggiare i calci di rigore. Sczesny è, senza alcun dubbio, un punto fermo di questa Juve.

Uno dei motivi che rende la Juventus una grande squadra è, senza ombra di dubbio, il fatto di avere Perin come secondo portiere.

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Perin (LaPresse)

L’azzurro, ogni volta che viene chiamato in causa, dimostra tutte le sue qualità. In questa stagione è risultato più volte determinante come, ad esempio, nel match di andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting quando ha salvato il risultato con due interventi straordinari.

Passiamo ora a Pinsoglio, portiere con pochissime presenze in campo nelle ultime stagioni ma che ha un ruolo fondamentale.

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Pinsoglio (LaPresse)

L’estremo difensore, infatti, può essere considerato un vero e proprio uomo spogliatoio; Pinsoglio è uno di quei giocatori che, all’interno di una squadra, fa sempre bene.

Danilo Luiz da Silva

Il capitano della Juventus, complice anche le condizioni non ottimali di Bonucci (sta vivendo una stagione sicuramente al di sotto delle aspettative) è Danilo. Il brasiliano indossa la maglia numero sei ed è un giocatore fondamentale per gli schemi di Allegri.

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Danilo (LaPresse)

Danilo sta ricoprendo il ruolo di difensore centrale nel 3-5-2 della Juventus; il brasiliano, però, può anche essere impiegato come terzino destro in caso il tecnico decidesse di tornare al 4-3-3.

Difensori Juventus 2023

Abbiamo parlato di Danilo ma ora dobbiamo analizzare l’intero reparto difensivo; il primo giocatore è uno dei leader storici della Juventus, Bonucci.

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Bonucci (LaPresse)

Il centrale non sta vivendo una stagione semplicissima tra problemi fisici e prestazioni non all’altezza; il campione d’Europa con la nazionale avrebbe sicuramente voluto dare un contributo diverso alla causa bianconera in questa stagione.

Passiamo ora a Rugani, uno dei calciatori che nella prossima sessione estiva di mercato potrebbe essere ceduto a causa di un minutaggio veramente ridotto.

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Rugani (LaPresse)

Contro il Napoli ha disputato una buonissima partita ma sembra veramente difficile che possa restare in bianconero anche nelle prossime stagioni.

Diverso, invece, il discorso da fare per Gatti; arrivato con tanti dubbi visto che non aveva ancora debuttato in una grande squadra, è riuscito (partita dopo partita) a conquistare la fiducia del tecnico.

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Gatti (LaPresse)

Nell’ultimo periodo, infatti, ha avuto una crescita esponenziale diventando un titolare aggiunto di questa Juventus; forte fisicamente, abile nel gioco aereo e che riesce ad imporsi dal punto di vista fisico. Il futuro difensivo dei bianconeri è in buone mani.

Uno dei nuovi arrivati alla Juventus, nell’ultima sessione estiva di mercato, troviamo Bremer; acquistato dopo un vero e proprio duello con l’Inter, il brasiliano si è immediatamente preso la titolarità della retroguardia bianconera.

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Bremer (LaPresse)

Giocatore che, dopo essersi messo in mostra con la maglia del Torino, sta dimostrando di poter essere protagonista in un club importante come la Juventus. Le sue prestazioni hanno fatto innamorare i propri tifosi.

Non solo Danilo; nel nuovo 3-5-2 bianconero, Allegri ha scoperto un nuovo centrale difensivo. Stiamo parlando di Alex Sandro.

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Alex Sandro (LaPresse)

Il brasiliano, partita dopo partita, ha alzato il livello delle proprie prestazioni offrendo una soluzione in più alla propria squadra anche in fase di impostazione.

Centrocampisti Juventus 2023

La Juventus fc scende in campo con il 3-5-2 e, proprio per questo, gli esterni vanno inseriti sotto la voce centrocampisti. Iniziamo con un giocatore di cui Allegri si fida moltissimo; stiamo parlando di De Sciglio.

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De Sciglio (LaPresse)

L’azzurro è un vero e proprio jolly dal momento che può essere utilizzato su entrambe le corsie e, all’occorrenza, come difensore centrale.

E’ un giocatore con caratteristiche prettamente difensive che permette alla squadra di avere un maggiore equilibrio in determinate partite.

Se parliamo di esterni a tutta fascia non possiamo non citare Kostic; il serbo, arrivato nell’ultima sessione di mercato, è diventato fin da subito un giocatore fondamentale di questa Juventus.

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Kostic (LaPresse)

Con i suoi uno contro uno permette alla squadra di avere, quasi sempre, la superiorità numerica; Allegri difficilmente può fare a meno di lui.

Sulla corsia opposta, invece, troviamo Cuadrado; il colombiano è un giocatore tatticamente duttile perché permette alla squadra di cambiare modulo (passando dal 3-5-2 al 4-3-3) a seconda delle situazione richiesta dalla partita.

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Cuadrado (LaPresse)

In questa stagione non è riuscito a dare il contributo sperato a causa di prestazioni non sempre all’altezza del suo valore.

Un altro giocatore della Juventus fc che ha deluso le aspettative è Paredes; il centrocampista argentino, arrivato per fare il regista della squadra, non è riuscito ad imporre le sue qualità.

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Paredes (LaPresse)

L’ex Roma, neanche dopo il mondiale, è stato in grado di cambiare passo e molto probabilmente a fine stagione lasciare il club bianconero.

Parlando di acquisti non possiamo non menzionare Pogba; l’ex United avrebbe dovuto essere il giocatore in più della Juventus, l’elemento in grado di far fare alla squadra il salto di qualità.

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Pogba (Ansafoto)

La stagione del francese è stata a dir poco negativa; il problema fisico accusato nella preparazione estiva lo ha costretto a saltare gran parte della stagione. Da quando è tornato a disposizione non è ancora riuscito a recuperare la miglior condizione fisica.

A livello di centrocampo, la Juventus ha trovato in Rabiot uno dei calciatori più importanti della stagione.

Il francese sta vivendo una clamorosa annata calcistica sia dal punto di vista realizzativo sia sotto l’aspetto delle prestazioni.

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Rabiot (Ansafoto)

In una stagione complessivamente negativa, i bianconeri possono consolarsi con un Rabiot mai così determinante; la speranza dei tifosi è che si possa arrivare ad un punto di incontro per il rinnovo di contratto.

Nel momento più complicato di stagione, per infortuni e risultati negativi, la Juventus ha trovato in due centrocampisti un vero e proprio porto sicuro.

Il primo è Miretti, centrocampista centrale di grande intelligenza tattica e con la possibilità di diventare (nel tempo) una vera e propria colonna bianconera.

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Miretti (LaPresse)

L’altro centrocampista, invece, è Fagioli; mezzala dinamica, forte fisicamente e con la capacità (come dimostrato in alcune circostanze) di inserirsi alle spalle della difesa avversaria.

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Fagioli (LaPresse)

Entrambi hanno un futuro roseo e, molto probabilmente, bianconero; la Juventus, infatti, non ha nessuna intenzione di privarsi dei due centrocampisti.

In precedenza abbiamo parlato di Paredes e del fatto che non sia riuscito ad imporsi nel ruolo di regista; in questa stagione abbiamo visto come le redine della squadra siano state prese da Locatelli.

Il centrocampista azzurro garantisce equilibrio ed è in grado di dettare, alla perfezione, tempi e ritmi di gioco.

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Locatelli (LaPresse)

E’ un giocatore che, nell’arco dei novanta minuti, è molto più importante di quanto non faccia vedere.

Chiudiamo il centrocampo con Soulé; il giovane talento è una mezzala che si sta confermando ad altissimi livelli.

In questa stagione è anche riuscito a trovare il primo gol con la maglia della Juventus (nel match contro la Sampdoria).

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Soulé (LaPresse)

E’ chiaro che ha ampi margini di miglioramento ma il talento non si discute; i bianconeri hanno a disposizione un giocatore dalle altissime qualità.

Attaccanti Juventus 2023

Arriviamo, ora, al reparto offensivo; iniziamo da Di Maria, arrivato alla Juventus tra l’entusiasmo generale dei tifosi bianconeri.

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Di Maria (LaPresse)

L’argentino, nella prima parte di stagione, ha dovuto affrontare diversi problemi fisici; le cose sono migliorate nel post mondiale quando Di Maria ha fatto vedere le sue qualità con incredibile costanza.

Giocatore fortissimo di cui la Juventus non può fare a meno; con lui in campo, infatti,  i bianconeri possono essere molto più pericolosi e hanno molte più possibilità di vincere la partita.

In questa stagione, a livello offensivo, la Juventus ha recuperato Chiesa; l’esterno azzurro, tornato dopo un lungo infortunio, sta facendo fatica ad essere il giocatore che tutti avevamo imparato a conoscere.

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Chiesa (LaPresse)

Le difficoltà di Chiesa, però, sono dettate anche dal modulo dei bianconeri; nel 3-5-2, infatti, l’esterno bianconero fatica ad esprimere al meglio le proprie qualità. Un ritorno al 4-3-3 potrebbe favorire l’ex Fiorentina.

Nel ruolo di prima punta, Allegri può contare su tre elementi di spessore; il primo è Vlahovic. Il centravanti serbo è considerato centrale all’interno del progetto bianconero.

L’ex Fiorentina non sta attraversando un buonissimo momento di forma ma il giocatore ha la fiducia totale della società, dell’allenatore e dei suoi compagni.

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Vlahovic (LaPresse)

Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per Chiesa; l’eventuale ritorno al 4-3-3 permetterebbe a Vlahovic di essere molto più pericoloso all’interno dell’area di rigore avversaria.

La principale alternativa a Vlahovic è Milik; il centravanti polacco, grazie alle sue prestazioni, è riuscito in poco tempo a diventare un titolare aggiunto di questa squadra.

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Milik (LaPresse)

Nella prima parte di stagione ha deciso diverse partite grazie alle sua abilità tecniche; l’infortunio, in campionato, contro il Monza lo ha rallentato e da quando è rientrato non sembra ancora al cento per cento.

Anche la terza punta a disposizione di Allegri, Kean, sta vivendo una stagione di alti e bassi.

Il centravanti azzurro è stato decisivo contro Verona e Lazio ma si è reso protagonista di un gesto assolutamente evitabile come l’espulsione contro la Roma nella sfida dell’Olimpico, persa per uno a zero.

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Kean (LaPresse)

Parliamo di un giocatore forte fisicamente e che può essere impiegato sia come punta centrale sia come attaccante esterno dove sfrutterebbe, al massimo, le sue capacità in progressione.

La speranza di tutta la Juventus è che i tre attaccanti, in questo rush finale, possano ritrovare la giusta condizione fisica; i bianconeri ne hanno assolutamente bisogno.

Chiudiamo il reparto offensivo con Kaio Jorge; il centravanti, out per infortunio, non ha avuto molte possibilità di esprimere le sue qualità.

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Kaio Jorge (LaPresse)

Bisogna, però, sottolineare come fin da quando è arrivato non è riuscito ad imporsi nel mondo bianconero; possiamo dire come l’esperienza dell’attaccante con la maglia della Juventus non sia andata secondo le aspettative.

Giocatori della Primavera aggregati in prima squadra

In questa stagione, la Juventus ha anche potuto attingere dalla primavera e sono due i giocatori che si sono maggiormente messi in mostra e possono rappresentare una soluzione importante per il futuro.

Il primo è, senza ombra di dubbio, Iling; l’esterno offensivo ha dimostrato tutte le sue qualità contro il Benfica in una notte di Champions League decisamente complicata per i bianconeri dal momento che Bonucci e compagni, dopo la sconfitta in Portogallo, sono usciti dalla principale competizione europea.

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Iling (LaPresse)

Parliamo di un giocatore abile nell’uno contro uno e che riesce a saltare l’uomo con incredibile costante; la sua rapidità lo rende imprevedibile per la difesa avversaria.

Una testimonianza è arrivata anche nella partita contro il Bologna dove Iling, con il suo ingresso in campo, ha favorito il pareggio dei bianconeri con una grande giocata sulla corsia.

Passiamo, ora, a Barrenechea; in questo caso stiamo parlando di un centrocampista che potrebbe diventare, in futuro, il regista dei bianconeri.

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Barrenechea (LaPresse)

In questa stagione lo abbiamo visto confrontarsi con il calcio dei grandi e ha dimostrato, tra alti e bassi, di avere delle qualità importanti e che possono tornare decisamente utili alla Juventus dei prossimi anni.

Barrenechea, sotto la guida di Allegri, può crescere ancora di più e diventare tra i migliori nel suo ruolo. Il futuro della Juventus, tra il centrocampista e Iling, non può che essere roseo.

Valore rosa Juventus

Abbiamo analizzato tutta la rosa della Juventus; Allegri può contare su un parco giocatori di assoluto livello e con un valore complessivo decisamente alto.

La rosa dei bianconeri, infatti, ha un valore superiore ai quattrocento milioni di euro.

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