Stadio della Roma, approvata la delibera di interesse pubblico: applauso e selfie in Campidoglio | CM.IT

In Campidoglio l’Assemblea Capitolina che è risultata decisiva per la delibera sull’interesse pubblico per il progetto stadio della Roma

Giornata decisiva e fondamentale per lo Stadio della Roma. Oggi era infatti in programma l’Assemblea Capitolina in cui è stata votata la delibera per l’interesse pubblico del progetto giallorosso a Pietralata.

Giovedì scorso i lavori erano stati conclusi con lo slittamento alla giornata di oggi. Presente anche il sindaco Roberto Gualtieri. Nel corso della giornata sono stati letti gli emendamenti a integrazione e modifica del progetto per quanto riguarda – tra gli altri aspetti – Mobilità, Traporti Pubblici e Ambiente. L’attesa è finita. La delibera di pubblico interesse del progetto stadio della Roma, infatti, è stata votata e approvata, accolta dall’applauso di tutta l’Aula Giulio Cesare. Calciomercato.it – presente in Campidoglio – ha seguito e raccontato gli interventi dei vari consiglieri, fornendo tutti gli aggiornamenti. Ecco il racconto della giornata:

19.50 – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si è poi fermato anche ai microfoni dei cronisti presenti, in diretta su Tv Play.

19.45  Per suggellare il tutto, immancabile un selfie-ricordo: Roberto Gualtieri, ovviamente, in primo piano.

19.35 – È fatta: è stata votata e approvata la delibera di pubblico interesse del progetto stadio della Roma. Approvazione accolta dall’applauso di tutta l’Aula Giulio Cesare e poi il selfie finale.

19.30 – Il discorso del sindaco Roberto Gualtieri prima del voto:

“Grazie presidente e ai colleghi per questo lavoro importante e approfondito su un tema decisivo per la nostra città che si trascinava da troppi anni e che questa Aula sta contribuendo ad affrontare con serietà, trasparenza e cura del bene comune. Oggi ci apprestiamo ad esprimere l’interesse pubblico su una proposta importante avanzata dall’AS Roma di realizzare uno stadio sportivo a Pietralata. Con un investimento significativo e una scelta che noi abbiamo incoraggiato per realizzare uno stadio di calcio e non altro. Per rafforzare la società, offrire alla città una infrastruttura importante, ma anche per contribuire a riqualificare un quadrante importante della città che costituisce uno dei buchi urbanistici aperti, una ferita non ricucita, una pianificazione che non ha avuto corso, procedure che si sono incagliate, come si era incagliata l’altra procedura sulla realizzazione dello stadio. Ringrazio questa Aula, il presidente Celli, il presidente Amodeo, i consiglieri, le commissioni, che hanno tutti dato un contributo rilevante a migliorare questa delibera. Il voto unanime che abbiamo registrato testimonia di come si sia trattato di una bella pagina amministrativa che ha dato un ruolo costruttivo all’Aula. L’emendamento ha apposto diversi miglioramenti al testo, con un maggiore coinvolgimento dei municipi, i collegamenti ciclopedonali, i parcheggi, la mobilità, l’impatto acustico, la variante urbanistica, la sostenibilità economico-finanziaria, gli obblighi convenzionali, le clausola di garanzia della pubblica amministrazione del contratto di concessione del diritto di superficie. Sono miglioramenti che rafforzano l’impostazione che la giunta ha seguito e rafforzano l’impianto davvero positivo per la città. Ringrazio l’assessore Veloccia che ha fatto un lavoro straordinario, tutti gli uffici del PAU e ovviamente tutti gli altri assessori. Il lavoro del consiglio rafforza il piano che prevede un investimento privato molto significativo per una opera importante di interesse pubblico”.

“Sottolineo, non un euro di soldi del Comune verranno utilizzati, 528 milioni di investimenti privati sorgeranno in questa città, non un metro quadro aggiuntivo verrà edificato rispetto a quanto previsto, ma si realizzerà un progetto con standard qualitativi urbanistici, architettonici di grande livello, che sarà il luogo dove seguire lo sport, ma anche una cucitura e rigenerazione di un quadrante importante, con percorsi ciclopedonali, aree verdi, interventi sulla mobilità. Può sembrare una banalità ma non lo è. Noi rigeneriamo una zona che ha il paradosso di essere a ridosso della più grande stazione del centro-sud ma che costituisce anche un buco urbanistico non realizzato. Un voto importante ma anche un impegno di lavoro, di dialogo con i cittadini sia del lavoro che ora seguirà e le tappe successive. A partire dal progetto definitivo che attendiamo e che dovrà tenere conto delle prescrizioni per raggiungere gli obiettivi indicati a piena tutela dell’accesso e della quiete dei pazienti dell’ospedale Pertini e che potrà essere un modello positivo di investimenti che generano crescita economica, qualità ambientale e realizzano interesse pubblico. Strutture importanti che devono essere realizzate in maniera armonica con l’ambiente, senza cubature in più. Grazie a tutti. Dimostriamo che le cose a Roma si possono fare e si possono fare bene, in tempi certi, parlando poco ed esprimendo la cultura dei fatti”.

Ore 19 – In corso le manifestazioni di voto dei vari gruppi sulla delibera di pubblico interesse.

Ore 18.35 – Si procede spediti verso la fine dei lavori e il voto alla delibera di pubblico interesse. In questi minuti è arrivato in Aula Giulio Cesare anche il sindaco Roberto Gualtieri.

Ore 17.35 – È molto probabile che si arrivi a un prolungamento dei lavori (attualmente prevista alle 19) in modo da votare oggi la delibera e permettere il voto e il conseguente intervento del sindaco Gualtieri.

Ore 17.30 – Si passa ora a tutti gli emendamenti: in totale sono 83, di cui 4 ritirati, più due sub-emendamenti.

Ore 17.25 –

ODG 49-50
Leoncini: “Chiediamo di valutare possibilità di garantire la fruibilità delle aree sportive all’aperto del quadrante agli alunni degli istituti comprensivi per aumentare la proposta sportiva delle scuole. E chiediamo di poter promuovere l’offerta sportiva nel quadrante anche con lo stadio come struttura collegata”.
ODG 49: Votanti 28, favorevoli 28: approvato.
ODG 50: votanti 28, favorevoli 4, astenuti 24: non approvato.

ODG 51
Casini: “Chiediamo al sindaco di valutare la possibilità di incrementare l’offerta del trasporto pubblico con interventi infrastrutturali da individuare, sia per quanto riguarda la metro (fermata Bologna) o tramite ferrovie. E chiediamo la possibilità di gestire fasi di deflusso e afflusso in maniera più efficiente. E predisporre presidi di ordine pubblico in prossimità delle fermate Bologna e Tiburtina, inoltre di effettuare controlli di regolarità amministrative per contrastare la vendita abusiva di alimenti o bevande in prossimità dello stadio”.
Votanti 28, favorevoli 28: approvato.

ODG 52: Votanti 26, favorevoli 26: approvato.
ODG 54: votanti 25, favorevoli 25: approvato.

ODG 55-56-57
Santoro: “Chiediamo attenzione alla questione parcheggi, che siano in numero congruo rispetto alle necessità, e alla viabilità nelle zone della tangenziale e non solo. Chiediamo inoltre la piena fruibilità delle aree verdi, considerando la morfologia del terreno. Per il trasporto pubblico invece: la capacità dello stadio stimata è di 55mila, estendibile a 62mila, in contrasto con la capacità dei treni. Chiediamo al sindaco e la giunta la centralità del trasporto pubblico locale e il suo potenziamento”.
ODG 55: votanti 27, favorevoli 27: approvato.
ODG 56: votanti 27, favorevoli 27: approvato.
ODG 57: votanti 27, favorevoli 27: approvato.

ODG 58
Rocca: “Gli interventi in essere sui trasporti non devono essere a carico dell’amministrazione capitolina ma del proponente”.
Votanti 29, favorevoli 26: approvato.

ODG 59: votanti 27, favorevoli 25: approvato.

Ore 17.08 –

ODG 41: Votanti 26, favorevoli 26: approvato.
ODG 42 E 43: non ammissibili.
ODG 44: votanti 27, favorevoli 27: approvato.

ODG 45
Di Stefano: “Si era stilato che il 50% arrivino allo stadio nel trasporto pubblico. Qualora non venga garantito il quorum del 50%, dove l’Amministrazione non arrivi con le proprie forze per implementare il trasporto, intervenga il proponente con un contributo”.
Votanti 27, favorevoli 27: approvato.

ODG 46
Casini: “Chiediamo la possibilità di implementare il trasporto pubblico in occasione degli eventi, con un aiuto finanziario. Valutando approfondimenti in merito e gestire le fasi di afflusso e deflusso in maniera sicura”.
Votanti 28, favorevoli 28: approvato.

ODG 47
Casini: “Il tratto della galleria della Tangenziale Est è parte essenziale della città, oltre all’afflusso e deflusso. Ci sono stati diversi episodi di allagamento che hanno portato alla chiusura del tratto. Chiediamo di valutare la possibilità di visionare gli atti di collaudo, valutando di programmare interventi di manutenzione straordinaria per questo tratto”.
Votanti 25, favorevoli 25: approvato.

ODG 48
Casini: “Chiediamo di valutare la possibilità di effettuare lo studio di fattibilità per quanto riguarda la viabilità delle zone limitrofe alla stazione Tiburtina”.
Votanti 28, favorevoli 28: approvato.

Ore 16.58 –

ODG 35
Di Stefano: “Vorremmo evitare che in uno stadio futuristico in una zona nuova che nasce ci siano vecchie abitudini. Ovvero che magari in aree verdi non venga tagliata l’erba da nessuno. Vorremmo evitare che in un quadrante dove sorgerà uno stadio credo molto bello, una vetrina a livello internazionale, ci sia un impianto bello e magari che ci siano macchine parcheggiate ovunque e che il verde pubblico – come accade ora – non sia curato. E che di questo si faccia carico il proponente (l’AS Roma, ndr)”.
Votanti 27, contrari 26: non approvato.

ODG 36: votanti 27, astenuti 26: non approvato.
ODG 37: votanti 26, astenuti 25: non approvato.
ODG 38: votanti 29, favorevoli 29: approvato.
ODG 39: votanti 27, favorevoli 27: approvato.

ODG 40
Masi: “L’Amministrazione dovrebbe impegnarsi per quanto riguarda la mobilità all’interno del quadrante interessato. Chiediamo attenzione alle opere e le infrastrutture e il rispetto del quartiere nel confronto con i cittadini in una visione più ampia della città. Non prendere un progetto e imporlo in un quadrante già urbanizzato”.
Votanti 24, contrari 24: non approvato.

Ore 16.54 –

ODG 28: Votanti 25, astenuti 22: non approvato.
ODG 29: Votanti 28, favorevoli 26: approvato

ODG 30
Di Stefano: “Bisognerà stilare un piano di sicurezza ed evacuazione insieme alle varie forze dell’ordine in caso di calamità”.
Votanti 27, contrari 25: non approvato.

ODG 31: Votanti 25, favorevoli 25: approvato.
ODG 32: Votanti 29, favorevoli 29: approvato.

ODG 33
Di Stefano: “Affinché sia comprovata la pubblica utilità dello stadio chiediamo che siano a carico del proponente il verde pubblico, i tre ponti ciclopedonali, i parcheggi, metro Quintiliani, parcheggi a raso extra, la seconda uscita dell’ospedale, la riqualificazione urbana di via Monti Tiburtini fino alla Tangenziale.
Votanti 27, contrari 26: non approvato.

ODG 34: Votanti 29, favorevoli 28: approvato.

Ore 16.45 – Riprende la seduta con 25 consiglieri presenti.

Ore 16.20 –

ODG 22
Di Stefano: “Chiedo che il sindaco e Veloci si impegnino per garantire una frequenza maggiore dei treni e un incremento del trasporto”.
Votanti 26, favorevoli 26: approvato.

ODG 23: votanti 25, contrari 24: respinto.

ODG 24
Di Stefano: “Chiedo che sia prevista a carico dell’operatore una corsia preferenziale per l’accesso all’ospedale Pertini, ma anche un’uscita secondaria nell’ambito di un piano sicurezza dedicato”.
Votanti 24, astenuti 22: non approvato.

ODG 25
Di Stefano: “Chiedo spiegazione sui voti di astensione. Perché non votare contro se non si è contrari?”
Veloccia: Riteniamo che questo ordine del giorno dia già soluzioni – ovvero la corsia preferenziale – che invece devono essere evidenziate e individuate. Per questo le astensioni, perché possiamo anche essere d’accordo ma non sappiamo con quale soluzione”.
Votanti 26, contrari 24: non approvato.

ODG 26
Di Stefano: “Se l’emendamento viene approvato è quello che sta scritto in quell’ordine del giorno. Temiamo che la strada possa ingolfarsi. Mettere un no al valutare vuol dire che si pensa che non ci sia bisogno di interventi, e allora questo progetto diventa complicato. Se non si vota a favore vuol dire pensare che nessuno avrà problemi nei giorni delle partite”.
Votanti 24, contrari 24: non approvato.

ODG 27: votanti 24, contrari 24: non approvato.

ODG 28
Di Stefano: “Dovrà esserci anche un coinvolgimento della Regione, bisogna programmare bene le tempistiche per non andare troppo oltre con i tempi”.
Votanti 23: non c’è il numero legale e la seduta riprenderà tra 20 minuti con un nuovo appello.

Ore 16.10 –

ODG 12:
De Gregorio: “Altro tema è la Roma-Lido. Va data la possibilità di ripristinarlo, sia per permettere ai cittadini di essere collegati ma anche per fini turistici. Chiediamo che sia inserita nel PRG di Roma, tornando al passato”.
Votanti 28, favorevoli 27: approvato.

ODG 13-14-15
Carpano: “Chiediamo misure di contenimento acustico, chiediamo anche al sindaco e la Giunta misure dedicate per l’accesso all’ospedale Pertini”.

ODG 13: votanti 26, favorevoli 26: approvato
ODG 14: votanti 25, favorevoli 25: approvato
ODG 15: votanti 27, favorevoli 27: approvato

ODG 16 (non illustrato): votanti 24, favorevoli 24: approvato.

ODG 17-18-19
Di Stefano: “Mi lascerei un margine sulla questione traporto. La cultura dei romani è questa, non ci sono metro che ben colleghino. Prevederei più parcheggi, in caso di mancata fruibilità del trasporto pubblico tra treni, ascensori e bus, così che i romani possano raggiungere l’impianto in macchina. Non credo che siamo in grado di fare in modo che il 50% degli spettatori arrivino allo stadio tramite trasporto pubblico, per questo chiedo più parcheggi”.

ODG 17: votanti 24, favorevoli 1, contrari 23: respinto.
ODG 18: votanti 24, contrari 23: respinto.
ODG 19: votanti 24, contrari 24: respinto.
ODG 20: votanti 25, contrari 25: respinto.
ODG 21: votanti 25, favorevoli 24: approvato.

Ore 16 –

ODG 7:
De Santis: “Avere cura di segnaletiche stradali e percorsi che possano salvaguardare la sicurezza stradale”.
Votanti 30, Favorevoli 30: approvato.

ODG 8:
Ferrara: “Chiediamo l’implementazione di una preferenziale che abbia accesso all’ ospedale e che dia accesso al Pertini e al Pronto Soccorso. Un ordine del giorno a cui teniamo molto.
Votanti 30, Favorevoli 30: approvato.

ODG 9:
Meleo: “L’impatto acustico è tema sensibile, nella vicinanza dell’area ci sono tante abitazioni e l’ospedale Pertini. Va valutato molto bene, un bacino molto ampio di cittadini. C’è la necessità di opere che vadano a compensare questo impatto”.
Votanti 28, Favorevoli 28: approvato.

ODG 10:
Melito: “Chiediamo che sia possibile utilizzare l’impianto per attività istituzionali, senza entrare in conflitto con gli eventi sportivi, o magari nel periodo di sospensione. Si richiede che Roma Capitale possa utilizzare lo stadio”.
Votanti 26, favorevoli 26: approvato.

ODG 11:
De Gregorio: “Nuovo sistema di segnalamento per aumentare la frequenza della metro B. Anche comprando nuovi treni non potrebbero essere utilizzati, per arrivare a treni ogni 2-3 minuti, c’è bisogno di un nuovo sistema di segnalamento dal costo aggiuntivo di 100-150 milioni ma darebbe uno slancio”.
Votanti 30, favorevoli 30: approvato.

Ore 15.45 –

ODG NUMERO 53 anticipato
Ciani: “Chiediamo attenzione particolare al Sandro Pertini per l’inquinamento acustico, oltre all’arrivo all’ospedale che deve essere salvaguardato e facilitato. Dovranno sorgere anche altre strutture, in prossimità dello stadio, per persone senza fissa dimora, che si uniscano alla progettazione di tutta l’area dando luogo a un’opera di riqualificazione sociale dell’area”.
Votanti 29, favorevoli 28: approvato.

ODG 3
Nanni: “Chiediamo maggiore trasparenza e condivisione con chi vive quella parte della città e chi dovrà fare i conti con questo impianto. Parliamo ancora di un progetto non ancora definitivo, soprattutto nel momento in cui partiranno i lavori. Chiediamo l’istituzione di un osservatorio ufficiale he venga convocato e informato di tutte le attività svolte. E che consenta di poter avere informazioni in tempo reale per i cittadini, che possano dire la loro durante il progetto. Chiediamo massima trasparenza dall’amministrazione capitolina, coinvolgendo i cittadini”.
Votanti 32, contrari 23, favorevoli 8: respinto.

ODG 4
Angelucci: “Chiediamo che nello spazio occupato dello stadio ci possano essere punti di informazione turistica di Roma Capitale. Lo stadio sarà luogo di aggregazione e presenza internazionale legata al calcio ma non solo”.
Votanti 29, favorevoli 28: approvato.

ODG 5
Meleo: “Questione parcheggi. Ci saranno anche attività di intrattenimento e quindi ci sarà grande afflusso di persone in tante fasce, si rischia che non ci siano abbastanza posti. Riteniamo che l fischio debba essere sventato e limiti al massimo gli intralci. Chiediamo l’impegno a prevedere numero di parcheggi idoneo che non ricadono su chi abita nella zona”.
Votanti 28, astenuti 24 contrari 0, favorevoli 4: non approvato.

ODG 6
De Santis: “Chiediamo il mantenimento della zonizzazione dell’area a livello di inquinamento acustico, che attualmente è a impatto 3. Oltre a tenere conto della qualità di vista dei residenti e ovviamente dell’ospedale Pertini”.
Votanti 28 favorevoli 5 contrati 23, astenuti 1: non approvato.

Ore 15.25 – Ordine del giorno 2 (ODG), Bonessio: “Chiediamo che la proposta dell’AS Roma debba essere sottoposta a giudizio della cittadinanza per quanto riguarda il verde fruibile. Che la società debba prendere tutto il verde che diventi fruibile, come i servizi sportivi in prossimità ovvero campi da calcetto e basket o padel: chiediamo che la Roma possa riproporli ricollocandoli nei vari quartieri”.

30 votanti, favorevoli 28: approvato.

Ore 15.22 – Ordine del giorno numero 1 a firma Bonessio: “Chiediamo che venga inserita una convenzione, che ci sia una politica di incentivazione al trasporto pubblico. La Roma intervenga proponendo delle facilitazioni che favoriscano gli spettatori, anche con una scontistica legata agli abbonamenti”.

30 votanti, favorevoli 28: approvato.

Ore 15.20 – Riprende la seduta. Si passa alla discussione degli ordini del giorno, in totale 57.

Ore 15.03 – La seduta viene nuovamente sospesa per la convocazione della conferenza dei capigruppo.

Ore 14.52 – Nel secondo appello viene raggiunto il numero minimo perché si apra la seduta (26 presenti, 22 assenti più il sindaco).

14.25 – Con circa 25 minuti di ritardo, la presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli comincia l’appello dei consiglieri presenti. Ma senza raggiungere il numero minimo di maggioranza per dare il via alla seduta (23 consiglieri presenti, 25 gli assenti più il sindaco Gualtieri). Nuovo appello intorno alle 14.45. Alla ripresa, l’intervento dei capigruppo per discutere degli emendamenti.