Allegri, così è addio alla Juve: l’offerta che cambia tutto. Corsa a due

Con Giuntoli uomo scelto per ricoprire il ruolo di ds, il futuro di Allegri è tinto di bianconero ma c’è una possibile proposta di una big che può stravolgere ogni cosa

La Juventus comincia a entrare nel futuro, il suo. La questione sentenze e penalizzazioni tiene ovviamente banco, dal momento che con ogni probabilità la direzione è quella di un nuovo ‘meno’ in classifica – anche se ridotto – e una esclusione dalle coppe. Che potrebbe arrivare in ogni caso da parte dell’Uefa.

Giuntoli verso la Juve, Allegri: nodo PSG
Allegri (LaPresse) – calciomercato.it

Ma i bianconeri stanno costruendo il loro nuovo corso e al centro c’è Cristiano Giuntoli, che verosimilmente sarà il nuovo ds della Juventus. L’attuale dirigente del Napoli ha ancora un contratto fino al 2024, ma la soluzione sarà quella di una rescissione consensuale. Che, secondo le ultime indiscrezioni, non è escluso sia annunciata dopo l’ultima di campionato contro la Sampdoria. Magari dallo stesso De Laurentiis. Poi Giuntoli firmerebbe un triennale con la Signora per iniziare subito a lavorare insieme anche a Federico Cheribini, destinato a rimanere anche il prossimo anno. Ma l’attuale ds campione d’Italia è il nome principale, su questo dubbi non ce ne sono tanto che lo stesso John Elkann lo ha confermato ieri. “Ha tante possibilità, deciderà lui“, ha detto in un evento proprio a Napoli. A quel punto l’altro nodo sulla carta riguarderebbe pure l’allenatore.

La Juve sceglie Giuntoli: triennale. Allegri resta, ma occhio al PSG

Allo stato attuale delle cose Massimiliano Allegri sarà senza dubbio l’allenatore della Juventus, anche perché resta il contratto fino al 2025 a cifre astronomiche. E in ogni caso il tecnico toscano gode della fiducia della società e nel 2023 è innegabile il suo grande lavoro in campionato e in Europa. Con la macchina del ko Champions.

Giuntoli verso la Juve, Allegri: nodo PSG
Allegri (LaPresse) – calciomercato.it

Un futuro immediato scritto in teoria, ma c’è una ipotesi che il quotidiano pone in essere. “Ci sono davanti ancora due stagioni da vivere insieme a meno che non arrivi per il tecnico livornese una interessante offerta del Psg”, si legge. Una eventuale proposta di Luis Campos non potrebbe che essere più che allettante, sia a livello economico che tecnico. A quel punto sarebbe ovvio almeno una riflessione da parte di Allegri, che però ha dimostrato un legame forte con i colori bianconeri, scegliendoli e rifiutando il Real Madrid. Anche se rispetto a quando ha firmato due anni, quella Juve praticamente non c’è più.

In ogni caso alla Continassa sarebbero già pronti eventuali nomi per raccogliere l’eredità dell’allenatore livornese. Il primo è Igor Tudor, di cui vi avevamo parlato già diversi giorni fa come uno dei preferiti della dirigenza, l’altro è invece Raffaele Palladino che tanto bene sta facendo col Monza. E che non ha ancora rinnovato, anche in virtù dei tanti sondaggi – non solo della Juve – arrivati da squadre importanti in Serie A. Il croato invece è apprezzatissimo nel club, conosce il calcio italiano e soprattutto la piazza bianconera, ha una buona esperienza e sta facendo buonissime cose a Marsiglia. Insieme al nuovo ds, invece, alla Continassa potrebbero puntare anche su Stefano Stefanelli, ora ds del Cesena, per il settore giovanile e Giuseppe Pompilio, braccio destro di Giuntoli al Napoli, come aiuto del prossimo ds.

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