Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

PAGELLE e TABELLINO Milan-Inter 0-2: Mkhitaryan immenso, Theo Hernandez un fantasma

Voti e giudizi dei protagonisti dell’Euroderby andato in scena stasera al ‘Meazza’ e valevole per l’andata delle semifinali di Champions League

Pagelle e tabellino Milan-Inter
Mkhitaryan (LaPresse) – calciomercato.it

MILAN

Maignan 6 – Non sembra avere molte responsabilità in occasioni dei due gol subiti, poi nella ripresa è decisivo quando chiude la porta a Dzeko al 53’.

Calabria 4 – Un inizio da incubo per il capitano rossonero, che si perde Dzeko in marcatura in occasione del primo gol nerazzurro. Soffre terribilmente Dimarco, che lo infila sul raddoppio. Ha pure la palla per riscattarsi, ma il suo tacco termina fuori. Meglio nella ripresa, ma non affonda mai. Dall’80’ Kalulu s.v.

Kjaer 6 – La sua partita si chiude con un ottimo recupero su Lautaro Martinez. Della retroguardia è certamente quello che ha meno colpe. Dal 59’ Thiaw 6 – Ci mette la giusta grinta, riuscendo a vincere sempre il duello con i propri avversari

Tomori 4,5 – Lautaro Martinez o Dzeko non fa differenza. Il centrale inglese va costantemente in difficoltà con gli attaccanti nerazzurri. Cresce nella difesa, mai il danno è ormai fatto.

Hernández 4,5 – Partita al piccolo trotto per il terzino francese che non ci mette la giusta intensità. Non è mai cattivo e non affonda come sa fare. Molle pure nel calciare la punizione. Da un campione ci si aspettava una prestazione ben diversa.

Tonali 6 – Dopo un piccolo tempo in difficoltà, alza i giri del motore, suonando la carica. Dà così un gioiello a Messias che spreca e colpisce un palo clamoroso a metà ripresa

Krunić 4,5 – Nel primo tempo non copre a dovere la difesa e nella seconda rete dei nerazzurri può fare certamente meglio. Stasera manca anche in fase di impostazione, con scelte decisamente sbagliate.

Díaz 4,5 – Primo tempo con tanti errori per lo spagnolo, che non riesce mai a trovare la giocata, perdendo spesso il pallone. La ripresa si apre con il suo sinistro con il quale sfiora il palo alla destra di Onana, ma non riesce a fare altro. Partita da dimenticare. Dall’82’ Pobega s.v.

Bennacer s.v Dal 17′ Messias 4,5 – Ad inizio ripresa ha sul mancino la palla buona per segnare, ma non trova nemmeno la porta. E’ spesso macchinoso, creando problemi alla propria difesa.

Saelemaekers 5,5 – Dribbling e tanta corsa per il belga, che dimostra di stare bene fisicamente. Non ha certo lo spunto di Leao, ma ci prova senza grandi fortune. Dal 59’ Origi 5,5 – Entra in campo con il giusto piglio, trovando un paio di accelerate che ricordano quelle di Leao, il grande assente della serata. Ma la sua partita finisce lì.

Giroud 5 – E’ ovunque, ma se si fa notare più per gli interventi difensivi che per i tiri in porta il problema c’è ed è importante.

All. Pioli 4,5 – Il suo Milan entra in campo quasi svogliato e impaurito e rischia l’imbarcata. La reazione arriva nella ripresa ma il gol no. Senza Leao i rossoneri faticano tantissimo, ma stasera il problema non è stato certo la sua assenza.

INTER

Onana 7 – Poco impegnato ma dà la sensazione di essere sul pezzo. Soprattutto nel primo tempo è fondamentale nel cercare subito la profondità.

Darmian 7,5 – Partita solida, bada sempre alla sostanza. Ormai è una garanzia anche da centrale

Acerbi 7,5 – Con Giroud è una continua lotta che vince sempre lui. Anzi, stravince.

Bastoni 7,5 – Si alterna con Onana in avvio azione. Spintosi poche volte in avanti, ma dietro fa il suo lavoro alla perfezione: attento e preciso, fisicamente difficile da superare.

Dumfries 7,5 – Il duello con Theo Hernandez parte subito e vede lui vincitore. Senza dubbio la miglior partita della sua stagione

Barella 8 – A tutto campo e quasi sempre con grande lucidità e precisione. Indemoniato, Nel finale inventa per Gagliardini la palla del possibile 3-0 che però viene malamente sprecata.

Calhanoglu 7 – A un passo dal realizzare un super gol, quello del tre a zero che avrebbe chiuso i giochi quasi definitivamente. Nel secondo tempo perde un po’ di lucidità, esce acciaccato tra fischi e insulti dei milanisti. Dal 78′ Gagliardini 5 – Si divora goffamente un’occasionissima per affossare del tutto il Milan.

Mkhitaryan 8 – Fa le due fasi alla perfezione dimostrando una condizione fisica e mentale straordinaria, vedi il gol del raddoppio. Ecco spiegato perché Inzaghi non rinuncia mai a lui. Dal 62′ Brozovic 7 – Chiamato a mettere un po’ d’ordine a una squadra abbassatasi e allungatasi troppo. Pian piano ci riesce

Dimarco 7 – Gara intelligente, da giocatore maturo. Ha spinto quando doveva ed è stato accorto quando necessario. Dal 70′ de Vrij 6,5 – Provvidenziale nel finale su Origi.

Lautaro Martinez 8 – Un combattente al servizio della squadra, dall’inizio al momento della sostituzione. Gli è mancata solo la ciliegina, cioè il gol. Dal 78′ Correa s.v.

Dzeko 9 – Nelle serate importanti, i fuoriclasse come lui salgono in cattedra. Fuoriclase senza età. Una prestazione enorme per qualità, personalità ed esperienza. Maignan, in stile portiere d’hockey, gli nega la doppietta d’apoteosi. Dal 70′ Lukaku 6,5 – Un paio di buoni spunti giocando col fisico. Poco assistito dai compagni, perlopiù stanchi. Sta bene, avrebbe voluto esserci dall’inizio.

All. Inzaghi 8 – Mette in campo un’Inter che va a mille, con una carica incredibile e un piano di gioco efficace. Nella ripresa la sua squadra ha dimostrato di saper soffrire e gestire la gara. Poteva vincere con più gol, ma per il ritorno lo 0-2 è tanta roba.

Arbitro Gil Manzano 5 – Troppe sbavature. Manca un giallo a Mkhitaryan che sarebbe potuto essere pesante nel prosieguo della gara dell’armeno. Il Var lo ‘grazia’ sul rigore che aveva dato all’Inter, ma non gli dà una mano – non mandandolo al monitor – sul ‘cazzotto’ di Krunic a Bastoni in area rossonera.

TABELLINO

MILAN-INTER 0-2
8′ Dzeko, 11′ Mkhitaryan

MILAN (4-2-3-1): Maignan, Calabria (72′ Kalulu), Kjaer (59′ Thiaw), Tomori, Hernandez, Krunic, Tonali, Brahim Diaz (82′ Pobega), Bennacer (17′ Messias), Saelemaekers (59′ Origi); Giroud. All.: Pioli

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu (78′ Gagliardini), Mkhitaryan (62′ Brozovic), Dimarco (70′ de Vrij); Lautaro Martinez (78′ Correa), Dzeko (70′ Lukaku). All. Inzaghi

ARBITRO: Gil Manzano (Spagna)
AMMONITI: Krunic, Tomori

Gestione cookie