Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Sentenza Juve, scudetto revocato: “Va al Napoli, c’è la conferma”

Caso plusvalenze in casa Juventus, la sentenza: “C’è la conferma, lo scudetto va assegnato al Napoli”

In casa Juventus è ripreso questa mattina l’iter dell’inchiesta Prisma con la nuova udienza preliminare, con il fondo libico Lafico che, in qualità di azionista, ha richiesto l’ammissione tra le parti civili del processo.

Juve, Codacons chiede scudetto 2019 al Napoli
Il presidente bianconero Ferrero (LaPresse) – calciomercato.it

Il 27 marzo, l’udienza era stata rinviata in seguito all’accettazione da parte del GUP della citazione della Juventus come parte civile e dell’ammissione di parti costituitesi in giudizio. Nel frattempo però il caso plusvalenze che riguarda la società bianconera porta nuovi sviluppi e nuove richieste. La decisione del Collegio di Garanzia dello sport presso il Coni, “ha pienamente confermato l’impianto strutturale della decisione della CFA, con riferimento alla condotta di tutti i quattro dirigenti dotati di poteri di rappresentanza della Juventus ed ha definitivamente accertato non solo il fatto che la Società Juventus, tramite i propri legali rappresentanti, ha posto in essere il sistema-plusvalenze in maniera preordinata e strutturata, ma anche e soprattutto il fatto che, con tale sistema, la Juventus ha alterato la regolarità del Campionato 2018-2019”. Lo fanno sapere in una nota gli avvocati Enrico Lubrano, Carlo Claps, Oreste Pallotta e Angelo Pisani, in qualità di difensori del Codacons e dell’Associazione Club Napoli Maradona.

La richiesta dei legali è dunque quella di assegnare lo scudetto del 2019 al Napoli, giunto secondo in classifica alle spalle dei bianconeri. “Risulta, pertanto confermato l’accertamento dell’avvenuta alterazione della regolarità del Campionato 2018-2019 da parte della Juventus, presupposto fondamentale per la richiesta di revoca dello Scudetto 2019 e della sua assegnazione al Napoli (giunto secondo), formulata con il ricorso al Tar Lazio depositato lo scorso 31 marzo 2023 per conto del Codacons e della Associazione Club Napoli Maradona”.

Gestione cookie