Con il gol contro il Milan in semifinale di Champions League, Edin Dzeko entra nella storia del calcio. A 37 anni, ancora una volta, il bosniaco si rivela decisivo e l’Inter ha pronto il rinnovo da firmare
“Devo chiedertelo di nuovo. Quanti anni hai?”. “L’ultima volta cosa ti ho risposto? 37? Sì, ne ho 37.” La domanda di un giornalista incredulo dopo l’Euroderby. La risposta di un calciatore che, invece, ci crede eccome.
Uomo derby, uomo Champions, uomo decisivo. Chiamatelo come volete, la sostanza non cambia. Edin Dzeko a 37 anni compiuti da qualche mese è colui che fa la differenza in campo con l’Inter. Sempre.
Con il gol contro il Milan Dzeko è diventato il primo giocatore della storia a segnare in semifinale di Champions League con due diverse squadre italiane: Inter e Roma. E con quel gol entra di diritto dell’Olimpo dei grandi. Solo 7 giocatori hanno segnato 20 o più gol in Champions dopo i 30 anni: Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Robert Lewandowski, Karim Benzema, Zlatan Ibrahimovic, Didier Drogba e, per l’appunto, il bosniaco.
70’ giocati. 100% contrasti. 8 su 10 duelli vinti. 5 tocchi in area. 2 su 3 tiri in porta. 1 gol segnato. In pochi dati la partita di Dzeko.
La rete contro il Milan descrive tutto ciò che l’attaccante nerazzurro è: a tu per tu con Calabria è bravo a sfruttare la superiorità fisica rispetto al difensore rossonero ma senza dimenticare la tecnica e l’eleganza che lo contraddistinguono. E allora, dopo aver siglato il 2-0 in Supercoppa sempre contro il Milan, a febbraio, ora mette la firma anche in una semifinale di Champions che per l’Inter inizia a profumare di Istanbul.
Dzeko e l’Inter, insieme altri due anni
Nonostante l’età, che il Cigno di Sarajevo evidentemente non sente minimamente, l’Inter ha voglia di continuare il suo percorso insieme a Edin Dzeko anche il prossimo anno.
Il giocatore ha già un accordo con la società per il rinnovo del contratto per un altro anno più opzione per il successivo a 5 milioni di euro. Per la firma, però, il club nerazzurro sta aspettando di avere la certezza di giocare la Champions League anche il prossimo anno. L’Inter vuole essere ancora competitiva, in Italia e in Europa, e Dzeko sarà uno dei giocatori al centro di questo progetto.