Pioli sotto accusa dopo la sconfitta del Milan nel derby Champions contro l’Inter: la bordata al tecnico arriva in diretta tv
Una sconfitta che fa male e che significa finale molto lontana. L’Inter ci mette 11 minuti per indirizzare la semifinale di Champions e al Milan non bastano i successivi 79 minuti per riaprire il match.
Discorso qualificazione orientato verso i nerazzurri anche se nel ritorno, tra sei giorni, Pioli potrebbe ritrovare Leao, l’unico rossonero in grado di fare davvero la differenza. ServirĆ perĆ² una prestazione diversa da quella messa in campo questa sera, soprattutto nei primi quarantacinque minuti.
Una partita che ha fatto finire, inevitabilmente, l’allenatore rossonero nel mirino della critica. I tifosi sui social si sono scatenati contro il proprio allenatore, ma non mancano critiche anche da parte di esperti. Ad esempio, l’ex Milan Fabio Capello si ĆØ lasciato andare ad un giudizio non certo tenero nei confronti di Pioli, una ‘bocciatura’ che coinvolge anche la rosa della squadra.
Capello ‘boccia’ Pioli: “Deve studiare”
Nel post partita su ‘Sky’, Fabio Capello ha commentato la prestazione del Milan in maniera molto dura.
L’ex allenatore dei rossoneri, vincitore di una Champions nel 1994, parte dalla qualitĆ della rosa ha disposizione di Pioli: “Il livello dei calciatori dell’Inter ĆØ superiore a quello del Milan. I rossoneri dovranno fare una grande prestazione e non fare errori. Se gioca con questa leggerezza, senza determinazione e grinta, si concede ai calciatori interisti di fare ciĆ² che vogliono”.
Capello quindi consiglia Pioli: “Deve inventarsi qualcosa di diverso. Studiare, studiare, studiare e parlare con i calciatori. Deve confrontarsi perchĆ© a volte nei confronti si trovano le soluzioni. Se non ti confronti con lo staff, con i leader, ĆØ dura”. Infine, torna sulla partita di questa sera e bacchetta anche Tonali: “Non puĆ² commettere un errore del genere, la difesa non puĆ² fare un sbaglio del genere. Per l’Inter ĆØ troppo facile”.
Insomma, se i rossoneri vorranno ribaltare il risultato al ritorno, dovranno fornire una prestazione diversa da quella messa in campo nel primo dei due match e tocca a Pioli trovare le armi giuste per fare male all’Inter.