Nuove indiscrezioni sul possibile patteggiamento della Juventus per la cosiddetta manovra stipendi. Tutti i dettagli
Sono settimane decisive per la Juventus anche sul fronte extra-campo e i processi per il caso plusvalenze e la cosiddetta manovra stipendi.
Nel pre-partita di Juventus-Siviglia è tornato a parlare Francesco Calvo: “Come ormai siamo abituati è una vigilia ricca di queste dinamiche, ma siamo concentrati sulla partita che è quella più importante. Abbiamo le nostre opinioni e le nostre idee, abbiamo argomenti per ribadire la nostra posizione e al resto pensano gli avvocati. Abbiamo letto tantissime sentenze anticipate sui giornali nelle ultime settimane, ma anche negli cinque mesi. Noi siamo secondi in campionato e in semifinale di Europa League“. Sui tempi per le sentenze: “Dipende dall’esito del 22 maggio. Noi sappiamo di poter allungare i tempi al Collegio di Garanzia, ma dipende se verranno prese in considerazione le nostre opinioni”.
Lunedì 22 maggio è in programma la nuova udienza presso la Corte Federale d’Appello e la sentenza sul caso plusvalenze. Successivamente il club bianconero sarà chiamato a difendersi anche per la manovra stipendi. Nel frattempo, spuntano maggiori dettagli sul possibile patteggiamento per il filone riguardante l’inchiesta Prisma.
Juventus, il possibile patteggiamento per la manovra stipendi
Secondo quanto riportato dal giornalista Marcello Chirico, la FIGC sarebbe disponibile a chiudere il caso Prisma in questa stagione con 9/10 punti di penalizzazione in classifica e una multa pesantissima.
Chirico parla di una possibile sanzione economica da 40/50 milioni di euro, con la FIGC che non vorrebbe però che la Juventus faccia ricorso, fino al TAR, sulle prossime sentenze della Corte Federale d’Appello riguardo al caso plusvalenze. Si attendono ora le prossime sentenze.