Lo stadio dell’Inter, come molti già sapranno, ha una ricchissima storia fatta di incontri di vertice e di trofei assegnati al club nerazzurro. Ecco una sintetica panoramica sulle cose da sapere circa questo glorioso impianto.
Parlare dello stadio dell’Inter significa rivolgere l’attenzione verso uno degli stadi più emblematici della storia calcistica italiana. Ovviamente ci riferiamo allo stadio Meazza, quell’impianto originariamente denominato ‘San Siro’ e che nel 1980 fu intitolato alla memoria dell’indimenticato Giuseppe Meazza, giocatore milanese dell’Inter e del Milan e due volte Campione del Mondo con la Nazionale italiana di calcio.
Forse non tutti sanno che nel 1925 fu però il Presidente del Milan di allora, Piero Pirelli, a spingere all’edificazione di uno stadio calcistico nelle vicinanze dell’ippodromo per il trotto. Pertanto in origine l’impianto era stato costruito a costituire terreno di gioco dei rossoneri e, soltanto dalla stagione di Serie A 1947-1948, divenne anche il luogo delle partite casalinghe dei nerazzurri.
Di seguito vogliamo fare una panoramica proprio sullo stadio dell’Inter, vedendo tra l’altro come arrivarci, dove dormire nelle vicinanze, dove mettersi per vedere bene le partite e quali sono i costi dei biglietti e degli abbonamenti. Ecco allora una sintesi di queste informazioni – e non solo – nella guida che segue e che, in particolare, potrà interessare coloro che non sono mai stati allo stadio San Siro / Meazza e non hanno mai visto una partita dei nerazzurri, ma anche chi vuole saperne di più su uno degli stadi più gloriosi del calcio italiano. I dettagli.
Inaugurazione stadio Inter: quando è stata?
Lo stadio dell’Inter è stato inaugurato quasi un secolo fa, costituendo dunque un vero e proprio patrimonio per la storia del calcio italiano, e non soltanto nerazzurro. Il “Giuseppe Meazza” o “San Siro“, in particolare, è un impianto che ebbe la sua inaugurazione il 19 settembre 1926.
Come è noto, è situato in uno dei quartieri della città di Milano, ma forse non tutti sanno che la struttura si vuole ispirare agli stadi inglesi e che fu ultimata in soli 13 mesi per un costo assai alto per l’epoca. Tra poco vedremo anche quest’aspetto più da vicino.
Da notare che l’inaugurazione fu caratterizzata dallo svolgimento della prima partita nello stesso giorno, il derby tra Milan e Inter. Vero è però che nel corso del tempo lo stadio è stato oggetto di varie opere di ristrutturazione e di ampliamento per accrescerne la capacità, ma la sua struttura originale resta in buona parte tale e quale. Vediamo allora un po’ più da vicino le opere che si sono succedute nei decenni.
Stadio Inter: le date degli interventi di ristrutturazione e le novità
Originariamente la struttura era composta da quattro tribune rettilinee a contenere fino a 35.000 spettatori, ma nel 1935 subì il primo grande intervento di ampliamento: infatti il Comune di Milano, dopo aver acquistato lo stadio, avviò opere che portarono luogo alla costruzione di quattro curve di raccordo tra le tribune – con un incremento della capienza fino a 55.000 posti.
Nel 1955 fu poi costruita una struttura portante per un secondo anello di tribune che sovrastano, e parzialmente coprono, le anteriori tribune. Da quell’anno la capienza totale aumentò dunque a 85.000 posti (di cui circa 60.000 a sedere). Comparirono anche le caratteristiche rampe elicoidali che consentono l’accesso al secondo anello e che conferirono allo stadio dell’Inter un nuovo aspetto architettonico.
Non dimentichiamo poi che, in occasione della Coppa del Mondo di calcio del 1990, la città di Milano scelse di mutare profondamente l’impianto con la costruzione di un terzo anello e la copertura di tutti gli 85.700 i posti a sedere.
Ecco perché possiamo affermare che lo stadio dell’Inter Meazza ha avuto non una ma due inaugurazioni: la seconda fu infatti il 25 aprile 1990, data in cui l’impianto – nella versione che conosciamo oggi – è stato inaugurato poco prima del via della prima partita del campionato del mondo di calcio.
Inoltre lo stadio Inter di San Siro è di categoria 4 UEFA e dunque risponde ai più elevati criteri di sicurezza e modernità stabiliti dal massimo organo calcistico continentale.
Quanto è costato lo stadio Inter?
L’edificazione dello stadio Inter di San Siro o Giuseppe Meazza ha previsto un consistente investimento, i cui dettagli non sono noti. Tuttavia è stato stimato che il costo iniziale sia stato pari a circa 5 milioni di lire, che per il periodo di costruzione – anni ’20 del secolo scorso – costituivano una somma considerevole.
Abbiamo ricordato che le ristrutturazioni dell’impianto sono state svariate, ed anche il costo totale di queste ristrutturazioni non è conosciuto con esattezza – pur stimandosi che sia stato nell’ordine delle svariate centinaia di milioni di euro.
Ma ben si comprende ciò, se pensiamo che lo stadio Inter, oltre ad essere il luogo delle partite casalinghe dei nerazzurri è anche e soprattutto uno dei più importanti stadi del calcio mondiale, spesso teatro di partite della nazionale italiana di calcio. Forse l’impianto per il gioco del calcio più iconico tra quelli situati nel nostro paese.
Quanto costa il museo dell’Inter?
Chi non è mai stato allo stadio Meazza o San Siro, potrebbe non sapere che esiste un museo dei nerazzurri, ovvero un luogo espressamente progettato per dare ai tifosi dell’Inter un’esperienza immersiva nella storia e nella cultura del club. Al suo interno si possono infatti trovare trofei, maglie storiche, fotografie e altri oggetti che rappresentano la storia dell’Inter e dei suoi giocatori più simbolici.
Il museo Inter contiene infatti teche espositive che raccontano tutti i momenti cronologicamente più rappresentativi, le sfide ed i successi dei nerazzurri nel corso della loro lunga storia.
Non solo. Il museo consente anche la possibilità di vivere un’esperienza interattiva che sfrutta la tecnologia, per far ripercorrere ai visitatori le emozioni dei momenti epici vissuti sul campo dai giocatori e dai tifosi sugli spalti.
Oltre a visitare il museo sarà anche possibile partecipare al tour dello stadio Inter, entrando in uno degli impianti più belli del mondo e scoprendone i segreti, supportati da personale esperto. Proprio così: con l’esclusivo Stadium Tour si può accedere al “backstage” di San Siro, scoprendo una nuova prospettiva sullo sport più amato del mondo.
I costi dei biglietti sono pari a 30 euro per gli adulti e 23 euro per il ridotto e gli orari di riferimento prevedono l’apertura dalle ore 9:30 – 19:00, tutti i giorni. Ma attenzione perché gli orari delle visite dello stadio potrebbero subire cambiamenti e modifiche nei giorni di partite o di eventi. Perciò è preferibile chiedere conferma in anticipo, prima di mettersi in viaggio con direzione museo Inter.
Per ulteriori informazioni rinviamo comunque al sito web ad hoc, accessibile in questa pagina.
Come arrivare allo stadio Inter in auto?
Chi intende arrivare allo stadio Meazza con la propria vettura, deve ricordare anzitutto che l’impianto è situato nella zona nord-occidentale di Milano ed è comunque ben collegato alla rete delle autostrade che circonda la maggiore città lombarda.
Coloro che intendono raggiungere la struttura in automobile debbono sapere che:
- se si arriva da Milano ovvero direttamente dalla città, la strada più agevole per giungere allo stadio è la tangenziale ovest, uscendo poi alla diramazione per la zona di San Siro;
- in caso di arrivo dall’aeroporto di Milano-Malpensa, il tragitto più indicato è quello dell‘autostrada A8 in direzione Milano, per poi continuare con la tangenziale ovest in direzione Bologna e uscire al bivio per il quartiere di per San Siro, dove appunto si trova lo stadio;
- in ipotesi di arrivo all’aeroporto di Milano-Linate, il percorso più indicato è la tangenziale est in direzione nord. Di seguito si deve continuare sull’autostrada A4 in direzione Torino e uscire al bivio per San Siro.
Il quartiere San Siro non è piccolo ma ovviamente, in zona, non mancano le indicazioni e i segnali stradali per raggiungere lo stadio Inter.
Dove parcheggiare allo stadio dell’Inter?
Non mancano neanche i parcheggi ma attenzione perché specialmente nei giorni delle partite più attese, sarà difficile trovare un posto libero per parcheggiare nelle vicinanze dello stadio. Pertanto è preferibile arrivare con largo anticipo oppure parcheggiare più lontano, mettendo però in conto di dover fare un tratto più lungo a piedi.
Attorno allo stadio Inter di San Siro ci sono diversi parcheggi dove è possibile lasciare l’auto durante gli eventi sportivi o i concerti. Ecco alcune opzioni:
- parcheggio Stadio San Siro, ovvero il parcheggio più prossimo allo stadio perché situato infatti a pochi metri dall’ingresso. E’ un parcheggio a pagamento, con tariffe variabili in base agli eventi in corso. Rimarchiamo che è preferibile prenotare in anticipo il posto auto, in particolare durante gli eventi più importanti. Altrimenti il rischio di non trovare posto è altissimo;
- parcheggio FieraMilanoCity, localizzato presso la fermata Lotto della metropolitana e dell’autobus 80 che porta allo stadio Inter. Si tratta di un parcheggio a pagamento, ma di solito ha tariffe più economiche rispetto al parcheggio dello stadio. D’altronde è anche un po’ più lontano.
- parcheggio San Leonardo, situato a circa 1,5 km dallo stadio e dotato di navetta gratuita per arrivare comodamente presso l’impianto sportivo. Anche questo è un parcheggio a pagamento, ma anch’esso ha tariffe più economiche rispetto ai parcheggi più prossimi allo stadio;
- parcheggio Lampugnano, anche questa è una possibile soluzione per l’automobilista che si trova nei pressi della fermata della metropolitana di Lampugnano (linea M1 – rossa). Come le altre alternative che abbiamo visto è un parcheggio a pagamento, ma con tariffe abbordabili e la possibilità di arrivare allo stadio Inter attraverso i mezzi pubblici.
Come arrivare allo stadio Inter in autobus?
Vediamo ora come fare a raggiungere lo stadio con i mezzi di trasporto. Per quanto riguarda l’autobus, non mancano le soluzioni e le linee disponibili per giungere presso l’impianto sportivo. In particolare abbiamo le seguenti:
- linea 49, che parte dalla stazione della metropolitana di San Babila (linea rossa) e giunge proprio nelle vicinanze dello stadio San Siro, con la fermata “L.go De Bosis – San Siro”.
- linea 78, ovvero il percorso che inizia dalla stazione della metropolitana di Lotto (linea rossa) e giunge presso lo stadio San Siro, fermata “Stadio San Siro“;
- linea 72, un tragitto che inizia dalla stazione della metropolitana di Pagano (linea rossa) e arriva vicino allo stadio San Siro, con la stessa fermata di cui sopra;
- linea 80, che parte dalla stazione della metropolitana di Bisceglie (linea rossa) e giunge vicino allo stadio dell’Inter, con la stessa fermata di cui sopra.
Tuttavia è sempre consigliabile fare attenzione alle pubblicazioni circa gli orari e le frequenze delle linee di metropolitana sul sito web dell’ATM, l’azienda meneghina che gestisce i trasporti pubblici. Ciò permetterà all’appassionato di calcio che vuole andare allo stadio Meazza, di pianificare al meglio il viaggio.
Come arrivare in metropolitana allo stadio dell’Inter?
Non solo. Lo stadio San Siro è ben collegato anche alla rete della metropolitana della città di Milano ed è facile da raggiungere con questo mezzo di trasporto. Preferibile la linea M5 rispetto alla linea M1, perché permette di arrivare prima all’impianto – facendo meno strada a piedi. La linea M5, infatti, si ferma vicino al Meazza perché ha una fermata che si chiama proprio ‘San Siro Stadio‘, ed è di fronte alla struttura.
Anche per quanto riguarda questo mezzo di trasporto il consiglio resta però quello di controllare gli orari e le frequenze delle linee di metropolitana sul sito internet dell’ATM, l’azienda milanese che si occupa di gestire i trasporti pubblici della città, perché questo permetterà di pianificare al meglio il viaggio ed evitare brutte sorprese all’ultimo momento.
Come arrivare il treno allo stadio dell’Inter?
Vediamo ora in sintesi come fare ad arrivare in treno allo stadio dell’Inter. Le soluzioni sono più d’una, vediamole di seguito:
- anzitutto, dalla Stazione Centrale si può prendere la linea metropolitana MM2 in direzione Abbiategrasso / Assago Forum e dirigersi fino alla fermata Porta Garibaldi, dove poi scendere per continuare con la linea metropolitana M5 (lilla) fino alla fermata San Siro Stadio;
- da Porta Garibaldi, si può invece prendere la linea metropolitana MM5 fino alla fermata San Siro Stadio;
- da Lambrate l’interessato a raggiungere l’impianto può prendere la linea metropolitana MM2 in direzione Abbiategrasso / Assago Forum e dirigersi fino alla fermata Porta Garibaldi, da dove poi proseguire con la linea metropolitana M5 (lilla) fino alla fermata San Siro Stadio;
- dalla stazione Porta Genova, si può invece prendere la linea metropolitana MM2 verso Cologno / Gessate fino alla fermata Porta Garibaldi e poi continuare con la linea metropolitana M5 fino alla fermata San Siro Stadio.
Come si può agevolmente notare, anche per chi arriva in treno le opportunità di raggiungere l’impianto sono varie. Lo stadio Meazza non ha una stazione ferroviaria dedicata nelle vicinanze ma grazie alla metropolitana (o l’autobus) è possibile raggiungerlo con facilità.
Come arrivare allo stadio Inter dall’aeroporto?
Vediamo ancora come fare ad arrivare in breve tempo allo stadio San Siro arrivando in aereo nella città di Milano. In particolare:
- dall’aeroporto di Milano Malpensa il modo più veloce per arrivare nell’impianto sportivo e prendere un taxi o un servizio navetta privato, o anche servirsi del treno Malpensa Express fino alla stazione Cadorna di Milano e poi salire sulla metropolitana linea M1 (linea rossa) fino alla fermata Lotto e, ancora, salire sull’autobus linea 80 o camminare per circa 15-20 minuti fino allo stadio dell’Inter;
- invece, dall’aeroporto di Milano Linate è preferibile salire su un taxi o un servizio navetta privata, o anche prendere l’autobus linea 73 fino alla fermata San Babila e da qui ancora, salire sulla metropolitana linea M1 (linea rossa) fino alla fermata Lotto, per poi proseguire sull’bus linea 80 o camminare per circa 15-20 minuti fino all’impianto sportivo.
In ogni caso raccomandiamo di controllare sempre gli orari dei mezzi pubblici sul sito internet dell’ATM, l’azienda milanese che si occupa di gestire i trasporti pubblici, in modo di non incappare in possibili inconvenienti legati agli orari di viaggio.
Dove dormire nelle vicinanze?
Chi intende vedere una partita dell’Inter e magari passare un weekend a Milano per ammirare le bellezze artistiche locali, vorrà sapere dove dormire e quali alternative ci sono. Ebbene, ci sono diverse opzioni di alloggio nelle vicinanze dello stadio, in base alle preferenze e alle proprie possibilità economiche.
Per quanto riguarda i Bed & Breakfast, varie sono le opzioni nei pressi dello stadio, tra cui il B&B La Terrazza e il B&B del Parco. Tra gli hotel possiamo citare il San Siro Fiera, l’Hotel Certosa e l’Hotel Tiziano Park & Vita Parcour. Sono hotel nelle vicinanze dello stadio, i prezzi variano ma anche per essi sul web è possibile trovare recensioni accurate e informazioni sulle varie formule di prezzo.
Circa gli ostelli in zona, per i viaggiatori che non vogliono spendere molto ci sono alcune attività nelle vicinanze dello stadio Inter, come il Ostello Aig Piero Rotta, mentre per quanto riguarda l’opzione appartamento, ve ne sono diversi disponibili per il noleggio nelle vicinanze dello stadio.
Non dimentichiamo che, in linea generale, la zona di San Siro è ben collegata al centro città attraverso i mezzi pubblici come la metropolitana e l’autobus, di conseguenza anche gli alloggi in altre zone milanesi possono essere una ottima opzione per chi vuole assistere ad una partita allo stadio dell’Inter. Inoltre soggiornare lontano dal centro diminuisce i costi per la camera.
Quale settore scegliere? I posti migliori
Anche per quanto riguarda lo stadio Meazza, la scelta dei posti migliori per seguire una partita di calcio dell’Inter dal vivo è legata alle singole preferenze personali del singolo spettatore. Vero è, comunque, che i posti migliori per assistere alla partita sono quelli che presentano e consentono una buona visibilità del campo da gioco e un’esperienza coinvolgente e appagante. Quali sono dunque i posti migliori?
Ebbene, non mancano ovviamente quelli della tribuna centrale: i posti in detto spazio presentano una vista panoramica del campo e permettono anche di seguire la partita nel migliore dei modi. Ma chiaramente i prezzi dei biglietti saranno i più alti dell’intero stadio Inter.
In curva Nord, il luogo del ritrovo dei tifosi interisti per antonomasia, l’appassionato troverà zone molto vivaci e coinvolgenti, nelle quali potrà vivere le emozioni della partita insieme a persone che condividono la stessa passione per i nerazzurri. Vero è però che la visibilità del terreno di gioco da queste tribune potrebbe essere limitata per la posizione laterale.
Una buona via di mezzo tra costi e posizione è rappresentata dal settore riservato ai distinti, ovvero una sorta di zona intermedia tra la tribuna principale e le curve, collocata lungo il lato lungo del campo. La visibilità è nel complesso buona e l’appassionato può seguire la partita senza perdere alcun dettaglio delle azioni di gioco.
Quali posti evitare?
Se vi chiedete quali sono invece i posti peggiori, rispondiamo che i posti che si trovano molto in alto o in posizione ‘defilata’ e laterale rispetto al perimetro del campo, potrebbero non offrire una ottima esperienza al tifoso che va a vedere una partita dei nerazzurri allo stadio Inter di San Siro.
In ogni caso, ciascun settore ha una serie di file e ciascun posto a sedere è numerato. I biglietti per le partite allo stadio Inter possono essere comprati attraverso vari canali, come la biglietteria ufficiale del club ma anche i vari siti web di vendita di biglietti. Le opportunità dunque non mancano e il posto sarà scelto anche in base alle proprie disponibilità economiche.
Costo biglietti Inter
Veniamo a questo punto ad un tema che interesserà certamente tutti coloro che vogliono recarsi allo stadio Inter per vedere una partita dei nerazzurri. Quanto costano i biglietti? Ebbene, ovviamente il prezzo può variare in base alla partita e alla posizione del posto.
Indicativamente parlando, i prezzi dei biglietti possono oscillare da alcune decine di euro per un posto in curva a duecento euro o poco meno, per un posto in tribuna per gli incontri di rilievo internazionale. Insomma, come già accade per tutte le altre squadre di calcio il prezzo dei biglietti per una partita di Serie A dell’Inter allo stadio Meazza può variare a seconda dell’importanza della partita e della posizione del posto.
Com’è noto, comunque, i prezzi dei biglietti stadio Inter possono essere oggetto di varie modifiche o variazioni, di conseguenza è sempre preferibile controllare i siti web ufficiali del club per i prezzi più aggiornati e per eventuali offerte speciali per abbonati.
Per esempio, per la partita di sabato 13 maggio 2023 tra Inter e Sassuolo, sul sito web del club abbiamo prezzi che vanno dai dieci euro agli oltre 150 euro, mentre per la semifinale di Champions League 2022-2023 con il Milan i prezzi che troviamo al momento pubblicati sul sito dell’Inter superano tutti ampiamente i cento euro.
Quanto costano gli abbonamenti?
Se guardiamo alla stagione 2022-2023, gli abbonamenti dell’Inter hanno visto una prima fase di vendita degli abbonamenti per la stagione in corso, rivolta ai vecchi abbonati 2019/20. Si era partiti da un minimo di 269 euro, vale a dire circa 14 euro a partita per arrivare ai 2.250 euro per la poltroncina rossa centrale, ai 1.950 euro per la poltroncina rossa e ai 1.500 euro per un posto in tribuna arancio centrale.
Ovviamente si tratta di un abbonamento che include tutte le partite casalinghe del campionato di Serie A dell’Inter per la stagione 2022/23.
E’ seguita poi la fase della vendita libera e che, per la stagione che si sta avviando alla conclusione, aveva messo a disposizione dei tifosi tutti i posti che gli abbonati 2019/20 non avevano in precedenza confermato. Sola condizione necessaria d’accesso era il possesso della tessera SiamoNoi. Maggiori i prezzi nella fase delle vendita libera, perché ad esempio un posto in tribuna arancio centrale prevedeva un costo di 1.600 euro, contro i 1.500 della campagna per gli abbonati.