Il futuro di Angel Di Maria torna in bilico: addio alla Juventus possibile, ecco dove può giocare in Europa
Una stagione piena di alti e bassi alla Juventus, quella di Angel Di Maria. Ci si aspettava onestamente di più, da un giocatore di caratura internazionale e carisma riconosciuto a tutti i livelli. Ma la sua versione bianconera non sempre è stata all’altezza della sua fama.
Dopo una prima parte di annata condizionata da diversi acciacchi e probabilmente a livello mentale anche dal pensiero del Mondiale, nei primi mesi del 2023 avevamo rivisto un ‘Fideo’ in grande spolvero, che nel momento più difficile aveva trascinato con gol e assist la Juventus. La primavera ha riproposto un Di Maria non brillante, anche nervoso, condizionato da una fase un po’ così della squadra di Allegri e non in grado di fare la differenza. Le ultime prestazioni hanno fatto piuttosto discutere. E riaperto anche il dibattito sul suo futuro. La Juventus vorrebbe trattenere Di Maria, ma sul rinnovo del contratto è tutto aperto, come raccontato da Calciomercato.it: rapporti tra le parti ottimi, ma qualche dubbio c’è. C’è da capire quali saranno le prospettive del club e se la stessa società vedrà in Di Maria la volontà di buttarsi anima e corpo nella causa.
Di Maria, ritorno di fiamma improvviso: le ultime
Non sorprende perciò che ci siano delle perplessità sulla sua possibile permanenza e dunque nuovi rumours sul suo futuro. Le pretendenti a un giocatore simile, come sappiamo, non mancano di certo.
Secondo ‘Sport Mediaset’, il Barcellona, che già lo aveva seguito la scorsa estate, sta pensando di tornare su di lui. Il giocatore, prima del ritorno in Argentina al Rosario Central, da sempre indicata da lui come ultima destinazione prima di chiudere la carriera, potrebbe volere una ultima grande avventura in un club europeo. Ma in questo caso, sono le valutazioni sul futuro dei blaugrana che potrebbero avere una loro importanza, visto che anche il club catalano, sullo sfondo, deve fare attenzione ai risvolti giuridici delle polemiche in cui è coinvolto (caso Negreira).