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PAGELLE e TABELLINO Inter-Sassuolo 4-2: Lukaku devastante, incubo Tressoldi

Pagelle e tabellino di Inter-Sassuolo, match di San Siro valido per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A. Lukaku trascina la squadra di Inzaghi con una doppietta

L’Inter si addormenta sul 3-0 lasciando campo a un pimpante Sassuolo, chiudendo comunque i conti nel finale con il poker dello scatenato Lukaku.

Inter-Sassuolo, pagelle e tabellino
Lukaku decisivo (LaPresse) – Calciomercato.it

‘Big Rom’ festeggia al meglio il compleanno e trascina l’Inter, ancora beccato invece dal pubblico Gagliardini. A Dionisi non bastano l’ottimo Frattesi e le invenzioni di Berardi per fare il colpaccio a San Siro. Settima vittoria consecutiva e sorpasso sulla Lazio per Inzaghi: viatico ideale per il decisivo derby di Champions contro il Milan.

Le pagelle di Inter-Sassuolo: Gagliardini fa arrabbiare San Siro, Frattesi da big

INTER

Handanovic 6,5 – Berardi lo sollecita, con il capitano che risponde presente. Rientro positivo.

D’Ambrosio 5,5 – Poteva fare qualcosa in più sull’inserimento di Henrique. All’inizio patisce le scorribande di Laurentiè.

De Vrij 6 – Fa buona guardia prima su Defrel e poi sull’ex compagno Pinamonti (73′ Bastoni 6 – In campo per blindare il risultato).

Acerbi 5,5 – Berardi è un brutto cliente, complicato contenerlo. Stavolta non è inappuntabile.

Bellanova 6,5 – Generoso sul binario destro, cresce nel corso dei minuti. Suo il tiro-cross che manda in tilt Tressoldi per il 2-0 dell’Inter. Il pubblico lo applaude all’uscita dal campo (80′ Darmian SV).

Gagliardini 5 – Partitaccia, sempre a rincorrere i diretti avversari. I tifosi nerazzurri non fanno sconti e lo beccano per l’ennesima volta.

Brozovic 6,5 – Non sempre lucidissimo, gioca soprattutto di spada a protezione del pacchetto arretrato. Lavoro prezioso, nel finale manda in porta Lukaku per il poker nerazzurro.

Mkhitaryan 6,5 – Intelligenza fuori dal comune, gestisce il pallone come pochi e dà tranquillità alla squadra anche nel momenti più complicati (61′ Asllani 5 – Troppo tempo in naftalina e si vede. Si perde Frattesi sul raddoppio neroverde).

Dimarco 6 – Partita diligente, risparmia le energie per il derby di Champions (61′ Gosens 6 – Ci tiene a fare bene dopo lo stop per l’infortunio alla spalla).

Correa 5,5 – Sempre troppo discontinuo, non riesce a trovare la giocata risolutiva. Costretto al cambio all’intervallo per un problema muscolare (46′ Lautaro Martinez 6,5 – Gli bastano dieci minuti per trovare la zampata vincente. 20 centri in campionato, 24 totali in stagione: numeri da urlo).

Lukaku 7,5 – Incontenibile, sfrutta tutta la sua fisicità per far male alla difesa ospite. Sblocca la partita con un missile di rara bellezza e si candida per un derby da protagonista. Nel finale fa esplodere nuovamente San Siro con il sigillo del 4-2, ciliegina sulla torta a una serata da ricordare nel giorno del suo 30° compleanno.

All. Inzaghi 6,5 – Sul 3-0 la sua Inter si rilassa, rischiando grosso al cospetto di un Sassuolo brillante e mai domo. Resiste e porta a casa una vittoria che sa di Champions, visto anche il tonfo del Milan. Scherza col fuoco, tira un sospiro di sollievo sul poker dello scatenato Lukaku.

SASSUOLO

Consigli 5,5 – Un po’ incerto, imprendibile però il missile di Lukaku. Nella ripresa deve arrendersi anche a Tressoldi…

Toljan 5,5 – Meglio quando appoggia l’azione, lascia praterie con il Sassuolo sotto (76′ Zortea SV).

Erlic 5,5 – Regge l’urto nel prima frazione, anche lui balla a inizio ripresa.

Tressoldi 4 – Soffre maledettamente la fisicità di Lukaku, si fa beffare dal belga sul vantaggio interista. Va in tilt nel secondo tempo: deviazione decisiva sul tiro-cross di Bellanova, manda fuori causa Consigli anche sul sinistro velenoso di Lautaro. Un incubo (64′ Ferrari 6 – L’Inter si abbassa e lui soffre poco).

Rogerio 6 – Bellanova non lo sollecita più di tanto, quando può cerca di dare man forte a Laurentié. Suo il cross per la testa di Frattesi.

Frattesi 7 – Moto perpetuo, non si ferma un attimo. I suoi strappi fanno male all’Inter, stacco imperioso sul gol che spaventa i nerazzurri. I dirigenti nerazzurri avranno preso nuovi appunti sul gioiello neroverde.

Maxime Lopez 6 – Dà imprevedibilità al gioco del Sassuolo, fa ripartire l’azione con i tempi giusti. Unico neo, alle volte è un po’ troppo ‘leggero’ in mezzo al campo.

Henrique 6,5 – Gioca con personalità, quasi da attaccante aggiunto quando il Sassuolo fa la partita. Ha il merito di riaprire parzialmente la contesa, facendosi trovare al posto giusto sulla pennellata di Berardi (76′ Thorstvedt SV).

Berardi 7 – Spina nel fianco a sinistra, mette alle strette Acerbi nel primo tempo. Handanovic lo mura, col suo sinistro inventa e fa nascere sempre qualcosa di pericoloso. Pennella per il 3-1 di Henrique.

Defrel 5 – Preferito all’ex Pinamonti, non morde in area avversaria. Corsa e sacrificio non bastano stavolta (57′ Pinamonti 5,5 – Poche opportunità per punire la sua ex squadra).

Laurentié 6 – Vivace e intraprendete come al solito, anche se stavolta gli manca un pizzico di concretezza sulla trequarti nerazzurra (57′ Bajrami 6 – Vivace nel tridente, ma non basta per iaggunatare il risultato).

All. Dionisi 6 – Il suo Sassuolo è bello da vedere e non si disunisce neanche sotto di tre gol. Identità e idee, merita il rinnovo ma anche le attenzioni delle big.

Arbitro: Mercenaro 5,5 – Direzione non irreprensibile. Alle volte sembra essere troppo lontano dall’azione per giudicare al meglio.

TABELLINO

INTER-SASSUOLO 4-2
41′ e 89′ Lukaku; 55′ aut. Tressoldi; 58′ Lautaro Martinez; 62′ Henrique (S); 77′ Frattesi (S)

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij (73′ Bastoni), Acerbi; Bellanova (76′ Darmian), Gagliardini, Brozovic, Mkhitaryan (61′ Asllani), Dimarco (61′ Gosens); Correa (46′ Lautaro Martinez), Lukaku. A disposizione: Onana, Cordaz, Dumfries, Zanotti, Barella, Calhanoglu, Dzeko. Allenatore: Inzaghi

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan (76′ Zortea), Erlic, Tressoldi (64′ Ferrari), Rogerio; Frattesi, Maxime Lopez, Henrique (76′ Thorstvedt), Berardi, Defrel (57′ Pinamonti), Laurentié (57′ Bajrami). A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Ayhan, Muldur, Romagna, Harroui, Obiang, Alvarez, Ceide, D’Andrea. Allenatore: Dionisi

Arbitro: Marcenaro (sez. Genova)
VAR: Di Martino
Ammoniti: Defrel (S), Tressoldi (S), De Vrij (I), Henrique (I), Brozovic (I)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 3′; spettatori 71.246

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