Nella partita di ieri Pogba è ripiombato nell’incubo e sul suo infortunio arrivano le prime sensazioni per quanto riguarda i tempi
C’era un’attesa quasi spasmodica per la prestazione di Paul Pogba nella sfida di ieri, come in realtà era avvenuto in tutte le sue brevi e fugaci apparizioni stagionali. L’ultima è stata anche la prima e unica da titolare, chiusa dopo circa 22 minuti. Perché il francese, nel match contro la Cremonese, è incappato in un nuovo infortunio muscolare.
Dopo un movimento con cui ha calciato il pallone, Pogba ha cominciato a toccarsi la coscia sinistra prima di crollare a terra per il dolore, fisico ma forse soprattutto psicologico. Fermarsi di nuovo dopo una stagione del genere è davvero un colpo difficile da assorbire. Il ‘Polpo’ esce praticamente in lacrime, sa che questo può essere il ko decisivo in questa stagione. La prima diagnosi dice “problema muscolare al quadricipite sinistro da valutare nelle prossime ore”. Che si traduce inevitabilmente in un ‘stagione finita’. Non è ancora ufficiale, si intende, ma con appena tre settimane a disposizione e un percorso fatto di continui stop e ricadute, di lesioni muscolari, diventa complicato pensare di rivederlo ancora. I tempi potrebbero attestarsi proprio tra le tre e le quattro settimane. Il ritorno da titolare dopo 393 giorni si è trasformato da un passo ulteriore verso la rinascita a un nuovo sprofondo.
Infortunio Pogba: stagione praticamente finita
Dieci presenze e 163 minuti complessivi in campo. Con ogni probabilità di concluderà con questo bilancio tremendo la stagione di Paul Pogba con la maglia della Juventus al suo secondo capitolo. Numeri che potrebbero indurre qualsiasi società a ragionare in maniera concreta sul futuro del giocatore, in funzione del suo maxi-contratto.
Il francese è tornato a parametro zero, pagato lautamente, e la gestione degli infortuni durante l’anno è stata molto discussa. La questione dell’operazione e del Mondiale ad alcuni non è ancora andata giù, così come le immagini sulla neve. A questo si aggiunge pure un’esclusione dai convocati per motivi disciplinari. La rescissione per parecchi tifosi e non solo sarebbe la decisione migliore per la Juventus, in modo da chiudere in fretta questo secondo terribile capitolo e investire diversamente i soldi del suo ingaggio. I bianconeri non hanno mai manifestato l’intenzione di interrompere anticipatamente il contratto di Pogba. Ma è chiaro, anche il club è deluso, sa che la sfortuna ha giocato un ruolo importante in tutto questo ma farà comunque le sue valutazioni, anche perché il contrarro del 10 è pesantissimo.