Cristiano Biraghi è il Capitano della Fiorentina 2022-23. Ecco per voi carriera e vita privato del terzino sinistro e simbolo dei viola.
Il Capitano è l’orgoglio dei tifosi e colui che rappresenta la squadra e Cristiano Biraghi a Firenze è diventato un idolo da diversi anni.
Terzino sinistro di grande qualità e dotato di un ottimo sinistro, il ragazzo ha saputo diventare nel corso degli anni un beniamino della Curva Fiesole e vediamo come si è sviluppata la sua carriera.
Cristiano Biraghi è lombardo doc, infatti è nato a Cernusco sul Naviglio. Si tratta di un paese di 35 mila abitanti che si trova nella zona nord ovest della provincia di Milano. La cittadina è conosciuta per essere stata insignita della medaglia d’argento per la Resistenza.
Biraghi è nato il primo settembre 1992, dunque nel 2023 si appresterà a compiere i 31 anni d’età. Il mondo del calcio per lui ha rappresentato praticamente tutta la propria vita, infatti vi è dentro dal 1999, dunque da ben 24 anni.
Per la Fiorentina l’acquisto di Cristiano Biraghi è stato un vero affare, non solo perché ha portato un leader nello spogliatoio, ma anche perché lo ha pagato davvero poco. Arrivato dal Pescara nell’estate del 2017, l’allora dirigenza Della Valle spese solo 500 mila Euro per il prestito e il riscatto fu fissato per l’anno seguente per altri 2 milioni di Euro.
Cristiano è un ottimo laterale di sinistra che sa ricoprire diversi ruoli in campo. La sua posizione preferita è quella di terzino sinistro in una difesa a quattro, ma ha dimostrato di poter essere comodamente impiegato anche come laterale a tutto campo in un centrocampo a cinque.
Il numero di maglia di Cristiano Biraghi alla Fiorentina è il 3, ma in carriera non ha mai avuto un numero fisso. Nella sua stagione di ritorno all’Inter infatti indossava il 34, mentre a Pescara aveva il 5.
Ha girato molte squadre in giro per l’Italia e per l’Europa, con la sua esperienza più curiosa che è sicuramente stata quella in Spagna con il Granada. Anche allora Biraghi vestiva la maglia numero 3.
La carriera di Cristiano Biraghi è stata ricca di apparizioni in moltissime squadre, con l’Inter che è stato il suo trampolino di lancio. Dopo l’esperienza nel settore giovanile nerazzurro ebbe modo di debuttare in Champions League nel 2010-11, prima di dare vita a una serie infinita di prestiti.
Dal 2011 al 2015 cambiò squadra ogni anno, iniziando in Serie B con Juve Stabia e Cittadella, per poi passare in A con Catania e Chievo. L’ultimo suo prestito fu nel 2015-16 quando passò agli spagnoli del Granada e per la prima volta in carriera fu titolare.
L’Inter dunque lo lasciò andare alla fine del 2016 e venne acquistato dal neopromosso Pescara e con gli abruzzesi segnò il suo primo gol in A contro il Napoli. Con i Delfini si meritò l’attenzione della Fiorentina che lo acquistò e dopo un breve prestito di un anno all’Inter nel 2019-20 non si più mosso da Firenze.
Il palmares di Cristiano Biraghi è poco più che vuoto, infatti in prima squadra vanta solamente la Coppa Italia con l’Inter del 2010-11. Il titolo gli è stato riconosciuto in quanto fece parte della rosa ufficiale dei nerazzurri, ma nella Coppa nazionale non giocò mai.
A livello giovanile con i nerazzurri invece ha potuto portare a casa a pieno titolo il successo della Champions Under 18 Challenge nel 2010 e nel 2011 replicò con il prestigioso Torneo di Viareggio.
Con la Fiorentina ha vissuto le sue stagioni migliori e soprattutto si è dimostrato anche un abile battitore di punizioni. Nelle sue 200 partite con la maglia viola ha segnato ben 11 reti, molte delle quali da calcio piazzato.
Nella stagione 2021-22 ha vissuto nettamente la sua annata maggiormente prolifica, tanto da trovare la via della rete in ben quattro occasioni, un record assoluto per lui e che lo ha portato a raddoppiare il suo precedente primato stabilito con l’Inter nel 2019-20.
Il rapporto tra Cristiano Biraghi e Vincenzo Italiano è sempre stato idilliaco e già nel 2022 il Capitano viola parlava del tecnico con toni entusiastici. Ai microfoni di calciomercato.com lo ha definito come una persona estremamente sincera e schietta.
Con Italiano inoltre i due hanno potuto sempre parlare di tutto, esponendo sia i lati positivi che quelli negativi. Biraghi è convinto che con l’ex tecnico della Spezia la squadra abbia potuto compiere un grande passo in avanti.
Nonostante il breve prestito all’Inter nel 2019-20, Cristiano Biraghi è considerato da diversi anni come una bandiera della Fiorentina e ne è diventato Capitano dal 2021. Il milanese dunque ha guadagnato i galloni di leader dello spogliatoio con l’arrivo di Italiano.
Ad aiutare il suo passaggio a nuovo Capitano della squadra ci ha pensato l’addio di German Pezzella. L’argentino è infatti il predecessore di Biraghi, passato nel 2021 al Betis Siviglia.
Il contratto di Biraghi è uno dei più costosi in casa viola, infatti il terzino percepisce un totale di 1,2 milioni di Euro a stagione. Questo compenso lo ha potuto firmare nell’ottobre del 2018, anno in cui la dirigenza di Rocco Commisso ne riconobbe il grande ruolo in campo e fuori con un raddoppio del contratto, dato che in precedenza era di 600 mila Euro.
Il futuro di Cristiano Biraghi in questo momento è in bilico, con dirigenza e tifosi che sono con il fiato sospeso. Per il terzino si parlava già di un addio nella scorsa estate, dato che c’era troppa distanza per il rinnovo, con il contratto che scadrà nel 2024.
Biraghi infatti ha chiesto alla società un adeguamento contrattuale che lo porterebbe a 2 milioni di Euro a stagioni, troppi per Commisso per un giocatore di 31 anni. La trattativa comunque è ancora ben lontana dal definirsi conclusa e per amore della Fiorentina le parti cercheranno di venirsi incontro.
Difficile stabilire con certezza il patrimonio di Cristiano Biraghi, ma di sicuro negli ultimi anni ha potuto rimpinguare considerevolmente il proprio conto in banca. Nelle prime due stagioni a Firenze ha guadagnato complessivamente 1,2 milioni di Euro e da 2019 a oggi, tra Inter e viola, i suoi compensi sono raddoppiati.
In totale dal 2019 al 2023 ha potuto percepire ben 6 milioni di Euro, dunque dal 2017 a oggi, escludendo i bonus, sicuramente ha messo in tasca ben 7,2 milioni.
La coppia formata da Cristiano Biraghi e da Sara Bilotta è sicuramente molto attenta alla privacy e mantenere segreta la propria vita privata. Della bella moglie di Biraghi si sa veramente molto poco, con i due che hanno pronunciato il fatidico sì in quel di Verona il 3 giugno 2018.
Probabilmente è proprio Verona la città natale della bella Bilotta, con i due che si potrebbero essere conosciuti durante l’esperienza al Chievo di Cristiano. La ragazza non ha Instagram e le poche foto che vengono postate sono messe dal calciatore, ma risalgano al massimo al 2019.
I due sono diventati ben presto genitori di Victoria, la primogenita nata proprio quando Cristiano e Sara non erano ancora sposati. Dopo le nozze è nata anche la sorellina Carol, dunque Cristiano è in mezzo a tre splendide donne.
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