C’è grande attesa per la decisione della Corte Federale d’Appello sul caso plusvalenze: la Juventus pronta a tornare al Collegio di Garanzia
Vigilia di Europa League oggi per la Juventus, che domani sera nel catino di Siviglia si gioca il pass per la finalissima di Budapest.
I bianconeri partiranno dall’1-1 dell’andata a Torino, con la preziosissima rete in pieno recupero di Gatti che fa sperare la compagine di Massimiliano Allegri, reduce dalla terza vittoria consecutiva in campionato contro la Cremonese. La ‘Vecchia Signora’ ha allungato al secondo posto in classifica, salendo a +8 sul Milan rispetto alla soglia Champions. Tutto però resta sub iudice in attesa dell’attesissima sentenza della Corte d’Appello Federale fissata per il 22 maggio, a poche ore dal posticipo della 36° giornata che vedrà la Juve impegnata sul campo dell’Empoli.
Juventus, Champions e coppe a rischio: la mossa dei bianconeri
Al centro c’è sempre il tema dell’afflittività, con i bianconeri che potrebbero subire una penalizzazione di 21 punti per restare fuori dalle coppe.
Come spiega ‘Tuttosport’, però, considerando anche le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni non si potrebbe andare oltre i 15 punti della prima sentenza. La speranza della Juve è il caso Reggina, con la penalizzazione ridotta da 7 a 5 punti sui mancati pagamenti Irpef della società calabrese. Inoltre, anche uno scivolamento dalla Champions all’Europa League, o dal secondo (che vale le Final Four di Supercoppa) al terzo posto sarebbe afflittivo per il sodalizio del presidente Ferrero. Se la sanzione fosse superiore ai 15 punti, i legali della Juventus potrebbero impugnare la decisione e contrattaccare facendo un nuovo ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Tra cinque giorni tutto sarà più chiaro.