Si avvicina la sfida d’Europa League Siviglia-Juventus, staff e giocatori bianconeri avvisati: “Un manicomio in mezzo all’inferno”
La Juventus si prepara ad una delle partite più importanti della stagione. I bianconeri, giovedì sera, saranno ospiti del Siviglia: in palio c’è la finale di Europa League.
Dopo l’1-1 dell’andata, gli uomini di Massimiliano Allegri sono chiamati a vincere contro una squadra che, in questa fase eliminatoria, ha sempre vinto in casa senza mai subire gol. La Juventus dunque è chiamata ad una vera e propria impresa, in un ambiente che sarà caldissimo. E ad alimentare il tutto ci sono i tifosi del Siviglia, pronti a suonare la carica.
Siviglia-Juventus, i tifosi andalusi avvertono i bianconeri
I supporters andalusi hanno infatti diramato un comunicato ufficiale in vista di quella che sarà la gara e il pre-gara. Lo ha fatto la frangia dei Biris Norte, uno dei gruppi ultras più caldi del club.
Il gruppo ha previsto un itinerario che porterà poi allo stadio Sanchez Pizjuan. “Il raduno sarà alle 18.30. Invitiamo a raccogliere tutti i rotoli di carta che si possono trasportare, così come i piccoli pezzi di carta. Biris Norte entrerà circa 40 minuti prima del fischio d’inizio per tifare la squadra fin dal riscaldamento. Incoraggiamo il resto dei fan a farlo. Invitiamo a seguire quelle che saranno le indicazioni che si troveranno in tribuna. Non dimenticate di indossare la maglia rossa. Vogliamo la settima: il Manchester United conosceva il manicomio di Nervión, ma la Juventus saprà cos’è un manicomio in mezzo all’inferno. Dobbiamo far rimpiangere agli italiani di aver scelto di fare i calciatori e fargli tremare le gambe ogni volta che devono controllare un pallone”. Allarme lanciato dunque, un ambiente caldissimo aspetterà la Juventus: una gara in condizioni estremamente difficili, con una posta in palio altissima e troppo importante da raggiungere.