L’Inter inizia la lunga preparazione alla finale di Champions League, ma Inzaghi rischia una assenza pesante
Il conto alla rovescia per il 10 giugno è già partito. Ad Istanbul, l’Inter si giocherà l’ultimo atto della Champions League, provando a tornare sul tetto d’Europa a tredici anni di distanza dal Triplete targato Josè Mourinho. Gli uomini di Simone Inzaghi non avranno però un compito facile dovendo sfidare il super Manchester City di Pep Guardiola.
Con i campioni d’Inghilterra, lo spagnolo torna in finale due anni dopo l’ultima volta e cercherà un trionfo europeo che gli manca dal 2011. Un appuntamento a cui l’Inter proverà a presentarsi nelle migliori condizioni. Nel frattempo, c’è una qualificazione in Champions League da blindare in campionato, con una finale di Coppa Italia in mezzo. Tutti appuntamenti da non fallire per Inzaghi e soci, che però devono fronteggiare già un problema non di poco conto.
Inter, il comunicato UFFICIALE sulle condizioni di Mkhitaryan
La brutta notizia della semifinale di ritorno vinta con il Milan è stata infatti quella dell’uscita dal campo di Mkhitaryan alla fine del primo tempo per infortunio. L’armeno si era fermato toccandosi la coscia e dopo un tentativo di rientrare in campo aveva alzato bandiera bianca, lasciando spazio a Brozovic.
Poco fa, l’esito ufficiale degli esami medici sul centrocampista con la maglia numero 22 e un verdetto che mette a rischio la sua presenza a Istanbul tra tre settimane. Infatti, dal comunicato dell’Inter si apprende che il giocatore ha riportato “una distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra“. Nei prossimi giorni l’infortunio sarà rivalutato e si capirà se si potrà procedere sulla strada di un recupero per l’ultimo appuntamento della stagione. Se non dovesse farcela, nel centrocampo a tre prenderebbe posto, come avvenuto nel derby, Brozovic, con Calhanoglu a scalare nel ruolo di mezzala.