Dopo un’ampia rivoluzione dell’estate passata, il Napoli sembra accogliere l’idea di fare nuovi cambiamenti: la provocazione di De Laurentiis.
Spalletti, Giuntoli, il mercato estivo. Tutti argomenti che De Laurentiis non ha voluto toccare in conferenza stampa, all’evento di presentazione del ritiro a Dimaro che si svolgerà tra il 14 e il 25 luglio.
La società azzurra è concentrata a chiudere al meglio la stagione, ma soprattutto è proiettata a festeggiare ancora a lungo questo terzo e inaspettato Scudetto. De Laurentiis vuole fare le cose in grande allo stadio Maradona, a tal punto da voler invitare Fiorello e la troupe del suo programma su Rai 2. Insomma, il presidente ha intenzione di celebrare il più importante titolo dei suoi 19 anni al Napoli.
Nel frattempo, però, i tifosi si domandano che ne sarà di Giuntoli, promesso sposo alla Juventus, e di Spalletti. Il tecnico non ha voluto accennare in alcun modo gli argomenti trattati durante la cena con Aurelio De Laurentiis, fatta lo scorso venerdì, a poche ore dalla gara contro il Monza. C’è però una frase che il patron del Napoli si è lasciato sfuggire in conferenza e che prometterebbe innesti di un certo rilievo.
Napoli, aria di cambiamenti: l’annuncio di De Laurentiis in sala stampa
I rinnovi, i cambiamenti, le novità sono aspetti che al produttore cinematografico piacciono tanto. De Laurentiis è sempre proiettato al futuro e la sua competitività, in tutti i campi in cui lavora, gli offre sempre nuovi stimoli che lo portano a fare delle scelte importanti. Prima dell’inizio della nuova stagione, ad esempio, dovrà prendere delle decisioni fondamentali per dare continuità a questo Scudetto. Con o senza Giuntoli. Con o senza Spalletti.
E progettare un Napoli senza queste due grandi figure di riferimento, simbolo del terzo Scudetto del club, non sembrano spaventare in alcun modo De Laurentiis: “Ogni anno, in 19 anni che sono qui, ci sono stati dei cambiamenti. Anche l’anno scorso…E’ chiaro che si può fare sempre di più. E’ doveroso”. Poi il patron rimanda i discorsi specifici su Giuntoli, Spalletti e i temi caldi in casa Napoli a campionato finito: “Una settimana prima del ritiro ne parleremo”.
Insomma, il numero uno della società campana non si lascerà abbattere da possibili cambiamenti dirigenziali o dello staff tecnico. E riguardo alla squadra, lui ha già annunciato di non voler vendere alcun calciatore di livello. Osimhen e Kim Min-Jae su tutti, però, sono osservati speciali dei migliori club d’Europa. Sarà difficile resistere alla tentazione di non far cassa quest’estate, nel loro miglior periodo di forma. E in ogni caso, De Laurentiis sarà prontissimo anche a cambiare qualche pedina, senza perdere la nuova ambizione coltivata in questa stagione: fatto lo Scudetto, bisogna vincere la Champions.