Tra pochi minuti Juventus e Roma scenderanno in campo per giocarsi l’accesso alla finalissima di Europa League
Potrebbero incrociarsi in una finale a tinte italiane, Juventus e Roma, chiamate questa sera a portare a compimento il discorso qualificazione in Europa League rispettivamente contro Siviglia e Bayer Leverkusen.
Due club che, oltre ad avere l’opportunità di contendersi il titolo europeo che varrebbe l’accesso diretto alla prossima Champions League, potrebbero incrociarsi sul mercato degli allenatori. Del futuro delle due panchine si è infatti discusso questo pomeriggio in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play con Sebastien Frey. Secondo l’ex portiere, infatti, il prossimo tecnico della Juve potrebbe essere condizionato dal futuro di Mourinho.
Lo ‘Special One’, accostato di recente al Psg, per Frey potrebbe diventare un’ipotesi concreta: “Vivendo in Francia seguo e sento la confusione caotica che c’è oggi al Psg. Non voglio fare calciomercato, ma l’unico allenatore che può ribaltare questo caos è Mourinho. Le voci arrivano anche in Francia, ma non posso dire di più. Oggi dal mio punto di vista direi due nomi che possono salvare il Psg: uno è Mourinho e l’altro, forse, è Conte. Tutti i grandi allenatori al Psg hanno fatto fatica perché non c’è un progetto, il prossimo anno cambieranno almeno dieci calciatori”.
Calciomercato Roma e Juve, cambiano le panchine in diretta
L’arrivo di Mourinho sotto la Tour Eiffel andrebbe dunque a chiudere definitivamente le porte ad un altro grande profilo come Zidane.
Tecnico che, secondo Frey, difficilmente accetterebbe la corte del Psg: “Penso che Zidane al 99,99% non andrà al Psg per tanti motivi, lui sta valutando altre possibilità che lo rispecchiano ad oggi. Essendo marsigliese non può allenare Psg. Spalletti? Considerata l’impresa che ha fatto, fossi in lui resterei a Napoli visto che il Napoli vuole aprire un ciclo iniziato con lui e sarebbe giusto si continuasse su questa strada. Oggi il Napoli fa parte del calcio italiano e ha fatto una grande figura in Champions League”.
Infine, attenzione ad un clamoroso ritorno di fiamma per Zizou: “C’è un progetto che lo rispecchierebbe secondo me, poi dipenderà tanto dalla situazione del club, mi riferisco alla Juve. Secondo me ne stanno parlando, tolto il Real Madrid lui è un uomo Juve. Credo che sarebbe un segnale, poi c’è tanto da far chiarezza, ma qualcosa c’è. Da non juventino, se chiudo gli occhi e penso ad una Juve bella io metterei Zidane allenatore e Del Piero come presidente onorario“.