Tanti grandi calciatori e allenatori sono passati dalla Fiorentina ed ecco quali sono stati i più presenti nella storia viola.
Vedendo la straordinaria quantità di campioni che hanno vestito la maglia della Fiorentina, avrebbero potuto essere molti di più i titoli per i gigliati.
Dal campo alla panchina si sono avvicendati nel corso del tempo una serie di straordinari personaggi e conosciamo insieme chi sono stati coloro che hanno scritto maggiormente pagine memorabili per i toscani.
Non vi erano assolutamente dubbi sul fatto che il più presente di tutti nella straordinaria storia della Fiorentina fosse il numero 10 per eccellenza: Giancarlo Antognoni. Una straordinaria storia d’amore che a Firenze è iniziata nel 1972 ed è proseguita fino al 1987. Per lui sono state in totale ben 419 le presenze in maglia viola, unico a superare il traguardo delle 400 partite.
Per difendere la sua viola ci stava anche per lasciare le penne, quando il 22 novembre 1981 ebbe un arresto cardiaco per trenta secondi dopo un violentissimo impatto con il portiere del Genoa Martina. A salvarlo furono il medico del Genoa Gatto, il massaggiatore della Fiorentina Raveggi e il medico viola Anselmi.
Aver salvato Antognoni gli ha permesso di scrivere la storia della Fiorentina e di superare il secondo classificato in questa straordinaria classifica, ovvero il difensore Giuseppe Brizi. A Firenze giocò per 15 anni e vinse da protagonista lo Scudetto del 1968-69 e in Toscana ha giocato in totale 373 partite.
Il terzo posto e ad appannaggio di uno dei più grandi cannonieri degli anni ’60, quel Kurt Hamrin che a Firenze è ancora oggi un idolo. Le sue presenze con la maglia viola sono state ben 358 e le sue presenze più significative sono state in occasione della doppia finale di Coppa delle Coppe vinta nel 1961 contro gli scozzesi dei Rangers di Glasgow.
Passiamo al nuovo millennio per giungere subito al di sotto del podio, con Manuel Pasqual che era arrivato come comprimario, prima di diventare il Capitano della viola. Terzino sinistro dal piede educato è sceso in campo in ben 356 occasioni e diventando l’unica vera bandiera viola degli ultimi vent’anni.
Pari merito per due che a Firenze hanno provato l’ebrezza dello Scudetto, anche se in anni diversi. Con 345 presenze troviamo sia Giuseppe Chiappella che Claudio Merlo, con il primo che a Firenze ci è stato dal 1949 al 1968, ma da giocatore solo fino al 1960 vincendo lo Scudetto del 1956. Il secondo invece è giunto nella metà degli anni ’60, restando fino al 1976 e fregiandosi del titolo di campione d’Italia nel 1969.à
Il leader tecnico di quella “Fiorentina Ye Ye” è stato senza ombra di dubbio Giancarlo De Sisti, settimo in questa particolare classifica con 342 partite in viola. Non fu solo un simbolo della Fiorentina, ma dimostrò il proprio talento anche con la maglia della Nazionale all’Europeo del 1968 e nel Mondiale del 1970.
Ottavo posto per Francesco Toldo, probabilmente il miglior portiere di sempre dei viola. A Firenze ci è cresciuto e ha giocato ben 336 partite, meritandosi anche la maglia della Nazionale nel 2000. Nonostante dal 2001 in poi sia legato al mondo Inter, le sue migliori apparizioni sono state al Franchi.
Uno straordinario difensore troppo poco celebrato è stato Sergio Cervato, un leader della difesa degli anni ’50. Con lui i gigliati hanno blindato la retroguardia per un totale di ben 335 partite e un mito come Giuliano Sarti lo definì come il miglior difensore con il quale abbia mai giocato.
Chiude la Top 10 il cannoniere per eccellenza della Fiorentina, ovvero Gabriel Omar Batistuta. Senza qualche acciacco di troppo l’argentino avrebbe giocato anche di più delle 331 partite complessive e forse avrebbe anche lo Scudetto del 1998-99.
Sono diversi gli allenatori che hanno contribuito a rendere grande la Fiorentina, ma non vi è dubbio alcuno che negli ultimi anni il migliore di tutti è stato Cesare Prandelli. La sua esperienza a Firenze è durata tra il 2005 e il 2010 prima e poi con un breve ritorno di quattro mesi tra il 2020 e il 2021. Il totale lo ha portato a sedere in panchina per la viola in 262 occasioni, il che lo ha portato a essere l’allenatore iconico per eccellenza, anche se non ha mai vinto.
Secondo posto, e unico insieme al tecnico di Orzinuovi ad aver superato le 200 panchine, è stato Giuseppe Chiappella con 217. Per lui furono addirittura tre le esperienze, prima subentrando con Hidegkuti a Czeizler nel 1960-61, dove vinse la Coppa delle Coppe, e poi tra il 1963 e il 1968, prima di un breve ritorno nel finale della Serie A 1977-78.
Chi è entrato nella storia della Fiorentina per essere stato il primo allenatore di sempre a vincere uno Scudetto è stato il leggendario Fulvio Bernardini. Dal gennaio del 1953 fino al giugno 1958 ha potuto difendere i colori viola in 197 occasioni, vincendo un Tricolore e diventando la prima squadra italiana di sempre a disputare una finale di Coppa dei Campioni.
Luigi Ferrero è subito fuori dal podio con 180 presenze ed ebbe un ruolo importante nel successo del secondo titolo come Direttore Tecnico. A Firenze ha avuto diverse esperienze, la più longeva sicuramente dopo la Seconda Guerra Mondiale tra il 1947 e il 1951. Ha avuto il merito di diventare il primo allenatore dopo la straordinaria Era Bernardini.
Quinto posto per Claudio Ranieri, tecnico amatissimo a Firenze e in tutta Italia che ha saputo brillantemente condurre la Fiorentina dal 1993 al 1997. Per lui sono state in totale 170 le panchine a Firenze, riuscendo anche a vincere una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana nel 1996.
Nonostante non sia riuscito a proseguire come avrebbe voluto la carriera, Vincenzo Montella è ben ricordato a Firenze per il bel gioco della sua squadra nelle 153 partite dove si è seduto in panchina. Il tecnico campano ha fatto poco meglio di Giancarlo De Sisti, presente anche in questa classifica al settimo posto con 150 partite da allenatore e uno Scudetto sfiorato nel 1982.
A chiudere la Top 10 ci pensano Guido Ara con 115 apparizioni, avvenuto tra il 1934 e il 1937, oltre a un breve ritorno nella stagione 1946-47. Nono posto per Giuseppe Galluzzi che ebbe lo sfortunato compito di guidare in 114 partite la Fiorentina in piena Seconda Guerra Mondiale tra il 1940 e il 1945. Il decimo invece è Bruno Pesaola, tecnico che vinse il campionato 1968-69, l’apice delle sue 105 presenze.
La squadra allenata da Vincenzo Italiano nella stagione 2022-23 è un bel mix di giovani talenti e giocatori d’esperienza. Da anni è uno degli uomini più interessanti e ambiti in sede di mercato, ma Nikola Milenkovic non ne vuole sapere di lasciare Firenze ed è il più longevo attualmente tra i viola.
Tanti grandi campioni hanno vestito la maglia della Fiorentina, con Giancarlo Antognoni che è stato in assoluto il numero uno e il centrocampista più presente. Podio ricco di ogni ruolo, infatti il secondo posto di Brizi lo colloca a difensore più longevo e Kurt Hamrin è il re degli attaccanti. Francesco Toldo all’ottavo posto è il portiere con il maggior numero di apparizioni.
A breve si aprirà il mercato di gennaio e i bianconeri hanno anche bisogno di…
L'infortunio rimediato in allenamento è più grave del previsto: l'annata calcistica può ritenersi già chiusa,…
Dusan Vlahovic ancora una volta nell'occhio del ciclone, dichiarazioni al veleno nei confronti dell'attaccante bianconero:…
Nico Paz da tempo oggetto del desiderio dei nerazzurri, ma potrebbe essere un'altra la destinazione…
Il tecnico nerazzurro commenta la vittoria contro il Como grazie alle reti di Carlos Augusto…
La squadra di Inzaghi tiene il passo di Atalanta e Napoli battendo il Como: gol…