Le dichiarazioni del General manager giallorosso prima della sfida tra Bayer Leverkusen e Roma valevole per il ritorno delle semifinali di Europa League
“Non pensiamo alla finale di Budapest”. Tiago Pinto tiene i piedi ben impiantati terra a pochi minuti dal fischio d’inizio di Bayer Leverkusen-Roma. In palio, appunto, la qualificazione all’atto finale dell’Europa League.
“Siamo contenti per il sostegno dei tifosi, anche in trasferta – ha aggiunto il General manager dei giallorossi, in Germania col vantaggio di 1-0 ottenuto all’Olimpico – Sarà una una partita molto tosta e difficile, però ripeto: adesso non vogliamo pensare a Budapest”.
Mourinho se la giocherà come all’andata, con le due punte Abraham e Belotti. Quest’ultimo è sempre al centro delle critiche per le enormi difficoltà a segnare: “Il lavoro dell’attaccante oggi è molto più di fare gol, ma il mister gli sta dando fiducia e sicuramente realizzerà delle reti importanti”.
“Scaramanzie? Se alle persone che mi ritengono intelligente rivelo tutte le scaramanzie che ho, cambiano idea – ha risposto sorridendo Pinto – Ce ne ho talmente tante che è difficile raccontarvele”.