Da pochi istanti si è chiuso il primo anticipo della trentaseiesima giornata di Serie A. Al “Mapei Stadium” termina 1-2 a favore dei brianzoli
Ci si aspettava spettacolo e divertimento dal confronto tra Sassuolo e Monza, e le emozioni non sono di certo mancate. Neroverdi e brianzoli hanno dato vita ad un match molto acceso, che si è chiuso sul risultato di 1-2. Al sigillo di Berardi, infatti, ha primo risposto nella ripresa il bel gol di Ciurria, che si è fatto trovare pronto nel cuore dell’area di rigore ed ha scaricato una conclusione sotto la traversa assolutamente imparabile per Consigli. Due minuti del triplice fischio, poi, è stato Matteo Pessina ad inchiodare l‘1-2 che ha chiuso la gara, regalando tre punti importanti agli uomini di Palladino.
Ad avere un ruolo decisivo, però, è stato anche il VAR. Sono diverse, infatti, le occasioni nelle quali il direttore di gara Santoro è stato richiamato al monitor per ritornare sui suoi passi e rivedere le sue decisioni. Al minuto 24, infatti, il tocco di mano di Sensi viene prima punito con la massima punizione: il VAR, però, ravvisa una posizione di fuorigioco ed annulla tutto. Nei minuti di recupero della prima frazione di gioco, però, nuovo colpo di scena: il tocco di mano di Izzo in area viene punito con l’assegnazione del calcio di rigore (dopo visione al monitor), con Berardi che dal dischetto non sbaglia.
Il Monza comincia la ripresa con un altro piglio e alla prima vera azione importante riesce a trovare la via del gol grazie a Ciurria, che indisturbato batte Consigli con un preciso fendente sotto la traversa. La pressione degli uomini di Palladino cresce e i brianzoli ottengono anche un calcio di rigore per tocco di Ferrari: Santoro, però, nuovamente al monitor, giudica non punibile il contatto con il pallone del difensore del Sassuolo.
Preludio alla rete del Monza – rivitalizzato dall’espulsione di Tressoldi al 69′ – che si materializza a pochi minuti dal gong, con Pessina che fa esplodere di gioia lo spicchio di tifosi destinato al settore ospiti concludendo nel migliore dei modi un’azione travolgente. Nel finale gli animi si surriscaldano: tensione tra Maxime Lopez e un assistente di Palladino, che porta all’espulsione di quest’ultimo. La tensione dopo il triplice fischio è palpabile, ma la situazione rientra nel volgere di qualche secondo. Il Monza dunque sbanca il Mapei Stadium, bissa il successo contro il Napoli e balza in solitaria all’ottavo posto in classifica a quota 52 punti.
CLASSIFICA SERIE A: Napoli punti 83, Juventus 69, Inter 66, Lazio 65, Milan 61, Roma 59, Atalanta 58, Monza* 52, Fiorentina e Torino 49, Bologna 47, Udinese 46, Sassuolo* 44, Empoli 39, Salernitana 38, Lecce 32, Verona e Spezia 30, Cremonese 24, Sampdoria 18.
*Una gara in più
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