Galliani e il ‘regalo’ a Maldini: il Milan incassa 6 milioni

Tesoretto prezioso in arrivo dal Monza per il Milan in vista del prossimo mercato estivo: i dettagli dell’operazione

Il Monza continua a correre e non si ferma. Ottavo risultato utile consecutivo per la neopromossa allenata da Raffaele Palladino, che dopo aver conquistato con largo anticipo la salvezza adesso mira a un posto in Europa la prossima stagione.

Milan, tesoretto dal Monza grazie a Pessina
Maldini e Galliani (LaPresse) – Calciomercato.it

I brianzoli sono attualmente all’ottavo posto in solitaria con 52 punti e con una serie di incastri (se la Juventus fosse estromessa dalle competizioni europee e la Fiorentina perdesse la finale di Coppa Italia contro l’Inter) potrebbero agguantare una storica qualificazione in Conference League. Uno dei trascinatori della squadra di Palladino è sicuramente Matteo Pessina, protagonista assoluto anche nell’anticipo in casa del Sassuolo: il guizzo del capitano in pieno recupero ha consegnato tre punti punti d’oro al Monza. Quinto gol stagionale per l’ex Atalanta, anima e cuore della matricola biancorossa. Rendimento altissimo e prestazioni sempre sopra la media per l’unico insostituibile dello scacchiere di Palladino. “Matteo è un calciatore e uomo straordinario. Teniamocelo stretto perché è il presente e il futuro del Monza”, ha sottolineato il giovane allenatore campano a proposito del numero 32.

Il Milan ringrazia Pessina: tesoretto in arrivo

Pessina resterà ancora per diversi anni nella sua Monza (contratto fino al 2027), che aveva dovuto salutare nel 2015 dopo il fallimento della società brianzola. 

Monza, quanto incassa il Milan dal riscatto di Pessina
Matteo Pessina (LaPresse) – Calciomercato.it

Adriano Galliani colse l’occasione portandolo al Milan dopo averlo soffiato ai cugini dell’Inter, prima di ripotarlo a casa la scorsa estate dopo la storica promozione in Serie A della formazione biancorossa. Dopo aver raggiunto matematicamente la salvezza, Pessina è stato riscattato ufficialmente per 12 milioni di euro che si aggiungono ai 3,2 milioni versati in precedenza all’Atalanta per il prestito oneroso. Un’operazione complessiva da oltre 15 milioni di euro e che ha fruttato una plusvalenza da circa 12 milioni agli orobici, che nel luglio 2017 avevano rilevato il centrocampista della Nazionale dal Milan nell’affare Conti valutandolo 3 milioni. Nell’accordo con l’Atalanta, inoltre, i rossoneri avevano strappato una percentuale tra il 30 e il 50% sulla plusvalenza della futura rivendita di Pessina. Il Milan incasserà quindi da un minimo di 3,6 milioni di euro, fino a un massimo di 6 milioni. Un bel tesoretto per Maldini da parte del suo ex direttore Galliani e che il ‘Diavolo’ potra investire nel prossimo mercato estivo per rinforzare la rosa a disposizione di Pioli.

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