De Laurentiis continua a dividere Giuntoli dalla Juventus: il club biaonconero ha bisogno di risposte. Anche la Lazio alla finestra
Il destino di Cristiano Giuntoli continua ad essere in bilico. L’attuale ds del Napoli, come è noto, ha ancora un anno di contratto con il club azzurro. La sensazione, però, che Giuntoli ritenga completato il suo percorso a Napoli è piuttosto netta da tempo.
La Juventus, da tempo, sta spingendo per affidare a Giuntoli ed ai suoi collaboratori più stretti (Giuseppe Pompilio su tutti), la rifondazione dell’area tecnica, dopo gli addii di questi mesi e le vicende giudiziarie che hanno cambiato il quadro in casa bianconera.
Aurelio De Laurentiis, però, non sembra intenzionato, al momento, ad osservare mentre il suo dirigente sposi il progetto Juve.
La Lazio tra De Laurentiis e la clausola estera
Stando a quanto raccolto nelle ultime ore da Calciomercato.it, il patron azzurro ha espresso al suo direttore sportivo la possibilità di liberarlo un anno prima della naturale scadenza del contratto solo a patto che la sua nuova destinazione sia all’estero.
Niente Juve, insomma: e non sarebbe una novità nella politica di De Laurentiis che non vuole rafforzare (soprattutto senza guadagnarci nulla) una diretta concorrente. In questo scenario, sempre come raccolto da fonti accreditate da Calciomercato.it, anche la Lazio ha pensato a Cristiano Giuntoli per la prossima stagione, anche perché in casa biancoceleste c’è un file aperto, legato ad Igli Tare. Il rapporto tra il dirigente albanese e Maurizio Sarri, è noto, non è idilliaco e con la conquista della qualificazione alla prossima Champions il tecnico toscano chiederà anche maggiori poteri sul mercato. Cresce, insomma, la possibilità di un addio di Tare, che ha comunque estimatori in Italia e in Germania.
In questo ginepraio di posizioni, c’è sponda Juve la necessità di fare in fretta, di chiudere la questione appena possibile. La prossima settimana arriva la sentenza definitiva sul filone plusvlenze, poi ci sarà la nuova sentenza a giugno sul caso stipendi/agenti. Non basta, perché anche dalla Camera investigativa della Uefa sono attesi verdetti.
In casa Juventus sono consapevoli della necessità di stringere su Giuntoli se dovrà esser lui il futuro della direzione sportiva. E Giuntoli è consapevole, allo stesso tempo, che la Juventus non potrà attendere De Laurentiis a tempo indeterminato. Il tempo scorre ed il mosaico è lontano dal comporsi.