La Lazio è ormai a un passo dall’obiettivo Champions: le dichiarazioni di Sarri dopo la vittoria sul campo dell’Udinese
La Lazio espugna di misura la ‘Dacia Arena’ e intravede l’obiettivo Champions League dopo l’1-0 firmato Immobile su rigore.
Successo non senza polemiche contro l’Udinese, con Maurizio Sarri che risponde al Dt dei friulani Marino: “Sul rigore, se tutti siamo di parte, dico allora che c’era anche espulsione perché era chiara occasione da gol – sottolinea il tecnico biancoceleste a ‘DAZN’ – Arbitro condizionato? Nessuno della Lazio ha parlato col direttore di gara durante l’intervallo, io non l’ho neanche visto”.
Sarri prosegue parlando della partita: “L’importante in questo momento è non avere timori, stiamo avendo il braccino del tennista. Se avessimo pensato di essere già qualificati avremmo fatto un errore di superficialità grave. A Udine hanno perso quasi tutti, al massimo pareggiato. Questa è una squadra difficile per tutti. Ci mancano due punti e poi penseremo al resto, altrimenti facciamo passare un messaggio malato alla squadra”.
Infine sul mercato e il vice Immobile: “Mi piacerebbe ci fosse un attaccante giovane da affiancargli. Poi i giocatori sono forti o meno forti, l’importante è che abbia la prima caratteristica. Ciro ha giocato poco quest’anno, Milinkovic è stato condizionato dal Mondiale: questo ci ha fatto perdere dei punti importanti”.