Il commento a caldo sugli ultimi aggiornamenti dell’udienza definitiva sull’assegnazione dei punti di penalizzazione in classifica alla Juventus
Nell’attesa di conoscere l’esito dell’incontro di questa sera sul terreno di gioco dello Stadio Castellani contro l’Empoli, la formazione bianconera della Juventus è curiosa di scoprire – come anche tutti gli addetti ai lavori, i tifosi e gli appassionati – il verdetto definitivo sulla lunghissima traversata che ha portato la Corte d’Appello Federale a prendere posizione in relazione al noto caso plusvalenze.
Nello specifico, ciò di cui ancora in questi minuti si sta discutendo è il peso che potrebbe avere la penalizzazione in classifica da qui al termine dei giochi del campionato di Serie A. Anzitempo la Juventus era già stata inflitta di quindici punti che l’avevano costretta a rinunciare – in via temporanea – ad un posto in prima fila tra le prime della classe sul tetto d’Europa. Dopo una prima analisi dei fatti, tale penalizzazione era stata revocata e dunque i punti riassegnati in toto mettendo in piena responsabilità soprattutto i dirigenti che figuravano nel vecchio organigramma societario. Nei loro confronti, infatti, le rispettive sanzioni comminate sono ancora vigenti e pienamente da scontare.
Afflittività ed esclusione dalle coppe, la sanzione divide le masse
La nuova sanzione potrebbe consistere infine in una rimodulazione della precedente, con ogni probabilità al ribasso, affinché detenga la caratteristica di ‘afflittività’ ai fini della disputa di una qualunque delle prossime competizioni europee per club.
Un commento a caldo sulla questione è giunto attraverso le parole del direttore del ‘Corriere dello Sport’, Ivan Zazzaroni: “Sono assolutamente sfavorevole a questo tipo di penalizzazioni. Se la Juventus è colpevole, allora che venga inflitta una pena di 20 punti da scontare il prossimo anno. Scontarli adesso non avrebbe alcun senso“.
Stando a fonti certe, la sentenza dovrebbe in ogni caso giungere entro la serata odierna. Un dettaglio che non ha fatto piacere al giornalista: “Se dovesse arrivare dopo la partita sarebbe scandaloso. Non dico che la Juventus non abbia responsabilità, ma sarebbe una vera presa in giro“. Non resta che attendere.