Stasera alle 21, presso lo stadio Olimpico di Roma, l’atto finale della Coppa Italia: a contendersi il trofeo la Fiorentina di Italiano e i detentori del titolo, l’Inter di Inzaghi
Spettatrice interessata la Juventus. Perché? Perché la vincitrice di questa sfida può determinare il futuro in Europa dei bianconeri per la prossima stagione.
La Juventus al momento è settima (59), fuori dalla zona-Uefa della classifica di Serie A, alle spalle di Roma (60) e Atalanta (61). La Lega Serie A, in virtù del ranking UEFA, ha diritto di iscrivere sette squadre italiane nelle tre competizioni europee: Uefa Champions League (UCL), Uefa Europa League (UEL) e Uefa Europa Conference League (UECL). Proponendo un breve riassunto del regolamento, in Champions League si qualificano le prime quattro; in Europa League ci vanno la quinta e la vincitrice della Coppa Italia; manca quindi la Conference League, che vede qualificarsi ai playoff la sesta in classifica. Quindi le prime sei squadre del campionato più la vincente della coppa nazionale.
La Juve stasera deve tifare Inter
La Juventus settima, dati alla mano, è fuori dalle competizioni europee. Il regolamento sopra ricapitolato non lascia scampo a ‘Madama’: la qualificazione Uefa al momento non c’è (e non dipende solamente delle ultime due di campionato).
Ecco però gli scenari che vedono la Juventus qualificarsi, o meno, alle coppe europee. Questa sera si sfidano Fiorentina e Inter. L’inter, forte della posizione in campionato, ha già il pass-Uefa per la prossima stagione. La Fiorentina invece 11esima (50), no.
Cosa può accadere dunque, se l’Inter vincesse nuovamente la Coppa Italia? Il premio del biglietto per l’Europa League (via-Coppa Italia) non andrebbe ai nerazzurri. In questo caso la Lega attuerebbe uno “slittamento” dei premi: la sesta in classifica di A (assieme alla quinta) andrà in Europa League e la settima ai playoff di Conference: la Juventus vedrebbe quindi concretizzarsi la prospettiva di una campagna europea, seppur partendo dal gradino più basso. In caso di vittoria di Italiano, invece, sarebbe la Fiorentina a staccare il settimo pass europeo.
Attenzione alle finali europee
A questo scenario “interno”, va aggiunta anche una riflessione legata alle competizioni europee in essere, che vedono coinvolte tre italiane in tre finali: rispettivamente l’Inter in UCL, la Roma in UEL e la Fiorentina in UECL.
La vincitrice dell’Europa League ha un posto (in prima fascia) in Champions e la vincitrice della Conference ha un posto assicurato in Europa League: di fatto, si viene promossi alla competizione superiore, per la stagione ventura.
Ecco quindi un altro scenario: se la Roma vincesse l’UEL in ragione del Siviglia a Budapest e la Fiorentina superasse a Praga il West Ham, i giallorossi andrebbero nella competizione regina e la ‘Viola’ nella seconda competizione europea. Quindi per l’Italia, cinque squadre in Champions League (stando all’attuale classifica: Napoli, Lazio, Inter, Milan, più la Roma) e due in Europa League (Atalanta e Fiorentina), per un totale di sette: nessuna formazione nostrana in Conference League e Juventus fuori dalle coppe.
Incastri complicati e combinazioni di classifica, una cosa però è certa: oltre a Siviglia e Basilea, la Juve “deve” tifare Inter questa sera, per sperare di staccare ancora il pass per l’Europa.