La salda presa di posizione della rappresentanza della tifoseria in braccio alla Curva Nord a seguito del caso biglietti sulla finale di Champions
La finale di Champions League tra Inter e Manchester City è l’evento più atteso delle prossime settimane. Aperta anche la caccia ai voli diretti verso il capoluogo turco di Istanbul, le sistemazioni alberghiere ma soprattutto i biglietti destinati alla tifoseria nerazzurra.
Eppure c’è una buona fetta della rappresentanza della Curva Nord che si è sentita tradita dalla mancanza di ‘tatto e considerazione’ da parte della società nerazzurra per non aver ‘avvantaggiato’ nella fase d’acquisto dei ticket della finale i suoi più passionali sostenitori. Scoppiata la bufera, sulle pagine social della tifoseria organizzata sono comparsi post di dissenso e delusione, sfociati quest’oggi anche in una piccata frecciata senza precedenti.
Il tifo avrebbe infatti deciso di non prestare la propria voce e il proprio entusiasmo nel corso del primo tempo della partita di questa sera, la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina, in segno di protesta.
La Nord nel dissenso assoluto: “Preferiscono privarsi di noi”
L’invito è stato lanciato dalla Curva Nord ed esteso a tutti coloro i quali si sentissero traditi dai comportamenti della società , alla quale sarebbero stati chieste rassicurazioni sulla faccenda.
“Il nostro appello non ha sortito effetti, evidentemente questa società preferisce privarsi dei tuoi tifosi più appassionati per agevolare chi non sa pure cosa voglia significare la parola fede. Per rispetto e dignità ci asterremo dal tifo nel primo tempo della sfida di questa sera. Confidiamo in una risoluzione della questione, per il bene dell’Inter e dei suoi rappresentanti!“, si legge nella comunicazione scritta.