Raffaele Palladino è la rivelazione del campionato di Serie A alla guida del Monza: le ultime sul futuro del giovane allenatore campano
Il Monza sogna l’Europa e si tiene stretto il suo condottiero, tanto per citare Adriano Galliani. Non è facile rimanere indifferenti agli ammiccamenti delle big, ma Raffaele Palladino è destinato a restare alla guida della matricola brianzola.
Il giovane tecnico napoletano ha stupito tutti al suo primo anno in panchina nel massimo torneo, conquistando con largo anticipo la salvezza che era l’obiettivo primario dei biancorossi nel primo e storico campionato di Serie A. Giochista e risultatista allo stesso tempo, Palladino ha catturato le attenzioni delle grandi e non solo, specialmente della Juventus che sta valutando il futuro di Allegri e potrebbe voltare pagina per la prossima stagione. A meno di colpi di scena, però, ad ereditare il timone alla Continassa del livornese non sarà l’attuale mister del Monza. L’ex attaccante infatti è destinato a restare in sella alla guida dei brianzoli e, come raccolto da Calciomercato.it, tutto sarà messo nero su bianco al termine del campionato per il rinnovo del 39enne tecnico.
Il Monza si tiene stretto Palladino. Braida e Modesto: ribaltone in dirigenza
Dopo qualche tentennamento, ingolosito da una possibile telefonata (finora peraltro mai arrivata concretamente) da piazze tradizionalmente più prestigiose, Palladino è pronto a firmare il prolungamento dopo la stretta di mano e la ‘promessa’ a Galliani dei giorni scorsi.
Sul tavolo c’è un biennale fino al 2025 con possibile opzione per un altro anno e l’inserimento nel nuovo contratto di una clausola per liberarsi tra dodici mesi nel caso arrivasse la chiamata da parte di una grande del nostro campionato. Continuità quindi alla guida tecnica, mentre in dirigenza potrebbe esserci qualche scossone a Monzello. Non è un mistero infatti la corte di Galliani per Ariedo Braida, destinato a lasciare la Cremonese al termine della stagione. Il Ceo monzese lo rivuole al suo fianco, stavolta in Brianza, per ricomporre la coppia che ha riempito la bacheca del Milan. C’è ottimismo per l’approdo di Braida nelle prossime settimane in biancorosso, tutto con il benestare ovviamente del patron Silvio Berlusconi. Con il nuovo innesto in dirigenza, chi potrebbe uscire dopo una sola stagione è invece l’attuale responsabile dell’area tecnica Modesto. Il francese ex Olimpiakos ha diversi ammiratori, anche se al momento non risultano discorsi avanzati con nessun club, Roma compresa. Ad oggi non è comunque da escludere un’eventuale permanenza di Modesto al Monza anche con il probabile arrivo di Braida.