Tra i mestieri più difficili troviamo, senza dubbio, quello dell’arbitro; andiamo a vedere chi paga gli stipendi agli arbitri.
Inutile nascondersi: tra i mestieri più complicati troviamo, senza alcun tipo di dubbio, quello dell’arbitro.
Dirigere una partita di calcio non è per nulla semplice in quanto bisogna sia tenere sotto controllo il match e le proteste dei giocatori in campo sia per i fischi e gli insulti che, molto spesso, gli arbitri ricevono prima, durante e post partita.
In questa stagione, ma anche nelle precedenti, non sono mancate le polemiche contro la classe arbitrale per episodi più o meno dubbi che hanno portato diverse critiche. Impossibile da dimenticare quanto successo in Juventus Salernitana con polemiche che, ancora oggi, sono più vive che mai.
Possiamo, dunque, sottolineare come andare a dirigere una partita di calcio sia una cosa veramente complessa.
Ora cerchiamo di capire una cosa molto importante: chi paga gli stipendi degli arbitri
Arbitri italiani: ecco chi paga gli stipendi
Dopo aver sottolineato, giustamente, la difficoltà nell’andare a svolgere il mestiere dell’arbitro (dirigere una partita, di qualsiasi livello, non è per nulla semplice) cerchiamo di rispondere alla domanda su chi va a stipendiare i direttori di gara.
Stando a quanto riportato da Calcio e Finanza, a differenza del passato (quando gli stipendi erano a carica della FIGC), la classe arbitrale viene pagata dalle varie leghe professionistiche il cui compito è quello di coprire il costo degli arbitri.
I direttori di gara, è giusto andarlo a sottolineare, sono una parte fondamentale nel gioco del calcio; senza di loro, infatti, le partite non potrebbero essere disputate.
Questa è una cosa che bisognerebbe tenere in forte considerazione quando si passa tempo a criticare ma a volte anche insultare chi sta svolgendo il proprio lavoro e, come tutti, può incappare in errori più o meno gravi.