Adriano Galliani raddoppia e ambisce a un Monza ancora più competitivo nella prossima stagione. In panchina blindato Palladino
Il Monza vuole alzare l’asticella dopo l’ottimo campionato disputato fin qui alla prima e storica annata in Serie A.
Ormai è solo una formalità la permanenza di Raffaele Palladino in panchina, con il giovane tecnico campano che al termine della stagione metterà nero su bianco al rinnovo (almeno biennale) con la società brianzola. Galliani punta a rafforzare la rosa in tutti i settori del campo e cercare di dare l’assalto all’Europa. In mediana primi movimenti per Tameze, con il centrocampista che lascerebbe Verona in caso di mancata salvezza. Sondato l’ex Atalanta, ma ancora nessun affondo concreto per portarlo in Brianza.
In mediana sicuramente andrà via Rovella, destinato a tornare alla Juventus dopo il prestito della stagione in corso. Da capire anche il destino di Stefano Sensi: Palladino ha dato il via libera per la permanenza del giocatore di proprietà dell’Inter, ma Adriano Galliani non vorrebbe andare oltre un assegno da 5-6 milioni di euro per rilevarlo a titolo definitivo dai nerazzurri. Difficilmente il Monza riuscirà a trattenere Carlos Augusto, destinato a spiccare il volo e seguito in primis dalla Juve in Italia. In attacco infine praticamente certo l’addio di Gytkjaer, protagonista della cavalcata promozione ma poco impiegato quest’anno. Il ‘Vichingo’ – che ha fallito il rigore della possibile vittoria contro il Lecce – lascerà Monza da svincolato e in entrata piace il jolly offensivo Okereke, in partenza dalla Cremonese e che sbarcherebbe in Brianza con la benedizione di Braida, vicino a rinforzare l’area tecnica biancorossa.