Stefano Pioli ha commentato la serata di Torino proiettandosi anche al futuro: le parole dell’allenatore del Milan
Il Milan sbanca lo Stadium battendo la Juventus con un bel colpo di testa di Olivier Giroud che vale la matematica qualificazione alla prossima Champions League.
A commentare la serata ci ha pensato Stefano Pioli ai microfoni di ‘Dazn’, mescolando l’intero percorso stagionale, tra Serie A e Champions: “La Champions ci ha dato tanto ma c’è amarezza perchè siamo usciti in semifinale mentre in campionato abbiamo fatto meno di quello che ci si aspettava. In qualcosina siamo mancati ma è una squadra solida e con una base solida. Godiamoci questa vittoria poi ci sarà tempo per fare valutazioni approfondite. Abbiamo giocato anche diversi mesi senza Maignan, senza nulla togliere a Tatarusanu”.
Sul cerchio con i calciatori a fine partita: “Hanno parlato loro che sono stati i protagonisti. Si sono meritati la vittoria e non posso che ringraziare i miei giocatori. Il gruppo non ha mai smesso di credere nel lavoro”.
Infine sul mercato del futuro: “Qualcuno più pronto? Dipende sempre da aspettative ed obiettivi. Se vogliamo essere competitivi per vincere il campionato e fare come quest’anno in Champions la squadra va migliorata. I giocatori forti poi possono anche essere giovani, anzi sono contento. Dipende da quello che vogliamo fare. Facile addossare responsabilità ai giocatori arrivati quest’anno. Ci vuole pazienza, anche se capisco che non ce n’è. Se si punta sui giovani bisogna saperli aspettare. Maldini e Massara sapranno come migliorare la squadra”.