Pagelle e tabellino di Juventus-Milan, big match dell’Allianz Stadium valevole per la 37° giornata del campionato di Serie A. Decisiva la rete di Giroud: rossoneri in Champions
Il Milan grazie a Giroud piega la Juventus e conquista matematicamente il pass per la prossima Champions League.
Basta un lampo del bomber francese all’undici di Pioli per tirare un sospiro di sollievo e centrare l’obiettivo. Tomori super al centro della difesa rossonera, deludono Chiesa e Di Maria nello scacchiere di Allegri con il ‘Fideo’ fischiato all’ultima recita all’Allianz Stadium.
Le pagelle di Juventus-Milan: muro Tomori, Chiesa non brilla
JUVENTUS
Szczesny 6,5 – Nulla può sul guizzo di Giroud, tiene in piedi i bianconeri nella ripresa sul neo-entrato Saelemaekers.
Gatti 5 – Colpevole sull’incornata di Giroud, che indisturbato stacca nel cuore dell’area bianconera. Incertezza che costa carissima alla Juve.
Bremer 5,5 – Inciampa sul pallone e per poco non la combina grossa. Non dà la necessaria sicurezza al reparto difensivo (82’ Bonucci SV).
Danilo 5,5 – ‘Zoppo’ anche il capitano in alcune letture difensive. Ha vissuto serata decisamente migliori.
Cuadrado 5,5 – Non soffre particolarmente le proiezioni di Theo, anzi prova a ricacciare indietro il francese. Gli manca però lo spunto dei tempi migliori quando cerca di saltare l’uomo. Nella seconda parte va un po’ in apnea contro Leao.
Locatelli 5 – Macchinoso in mediana, non riesce a dare ordine come dovrebbe. Idee annebbiate per l’ex della contesa.
Rabiot 6 – Ultima apparizione anche per lui – salvo clamorosi colpi di scena – davanti ai tifosi bianconeri. Strappa meno rispetto del solito, però è uno pochi capace di cambiare marcia alla Juventus. Sarà complicato rimpiazzarlo a dovere.
Kostic 6 – Pimpante sul binario mancino, sembra tornato il pendolino di qualche mese fa. I compagni non sfruttano a dovere le iniziative del serbo, che però ha una flessione nella ripresa (63’ Paredes 5,5 – Le cose non cambiano con il suo ingresso in campo).
Di Maria 4,5 – Qualche lampo dei suoi, sciupa però malamente al volo la palla del vantaggio. Addio un po’ triste al pubblico bianconero – che lo fischia – dopo una stagione sotto le attese (63’ Milik – Poco servito, ma anche lui è impreciso palla al piede).
Kean 6 – Crea scompiglio e non dà punti di riferimento alla difesa ospite. Impegna in più occasioni Maignan, gli manca però il colpo del KO che non è un dettaglio… (73’ Iling-Junior 6 – Cerca di dare una scossa con le sue folate).
Chiesa 4,5 – Spaesato, fatica a trovare la posizione più congeniale per far male al Milan. Spesso si intestardisce nella giocata, facendo arrabbiare Allegri e i compagni. Altra prestazione deludente: la ‘Chiesa’ non è al centro del villaggio.
All. Allegri 5 – La Juventus parte anche bene, ma denota i soliti limiti nel concretizzare le occasioni create. Il lampo di Giroud anestetizza i bianconeri, che da quel momento fanno fatica a risalire la china. Stagione virtualmente chiusa: urgono decisione drastiche.
MILAN
Maignan 6 – Nessun intervento miracoloso ma è attento quando gli arriva qualche tiro da fuori. Il più insidioso è quello di Cuadrado ma para senza problemi.
Calabria 6,5 – Dietro non si fa mai sorprendere da Kostic. Il cross al bacio per la testa di Olivier Giroud fa la differenza. (86’ Kalulu SV).
Thiaw 7 – Non si fa problemi quando c’è da spazzare il pallone. E’ preciso e fa valere il suo fisico contro gli attaccanti della Juventus.
Tomori 7,5 – Nel primo tempo si mette in mostra con chiusure sempre attente. E’ perfetta quella con cui anticipa Kean. Anche nella ripresa è sempre dove serve, risultando un vero muro.
Theo Hernandez 6,5 – Funziona l’intesa con Rafael Leao, si mette così in mostra con qualche sovrapposizione interessante. Sembra voler gestire e non accende il turbo come gli capita spesso. Dietro è attento su Cuadrado.
Tonali 6 – La solita grinta con cui suona la carica ai compagni quando i ritmi si abbassano. Corre fino all’ultimo secondo, dando una mano importante dietro. Come il compagno di reparto non è sempre perfetto in fase di impostazione.
Krunic 5,5 – Gioca con una calma da veterano. Delle volte esagera, perdendo un paio di palloni velenoso. Però è fondamentale dietro, quando il Milan difende, è sempre al posto giusto al momento giusto.
Messias 4,5 – Con Leao imbrigliato dalla difesa bianconera, il Milan gioca spesso dalle sue parti, ma il brasiliano fatica ad accendere la luce. Manca di qualità anche nei passaggi elementari. (56’ Saelemaekers 5 – Cambia l’interprete, non proprio il risultato. E’ più vivace e attento del brasiliano, ma sbaglia il gol del raddoppio).
Diaz 5,5 – Ha libertà di giostrare, ma non sempre riesce a fare quello che ci si aspetta da un dieci. Stasera è davvero poco continuo e mai incisivo sotto porta. (82’ Pobega SV).
Leao 6 – Dopo un primo tempo in cui non riesce a trovare spazio, il portoghese cambia passo nella ripresa, entrando spesso nel vivo dell’azione e mettendo in difficoltà Cuadrado, ma stasera gli manca il guizzo del campione, anche per una condizione fisica non ottimale. I difensori bianconeri sono però sempre in apprensione (82’ Ballo-Toure SV).
Giroud 7,5 – 36 anni e non sentirli, è il solito Giroud, che si sacrifica per la squadra, lottando su ogni pallone come un ragazzino. A fine primo tempo trova un super gol di testa da bomber vero (86’ Origi SV).
All. Pioli 6,5 – Un Milan non proprio brillante che bada più a non prenderle per strappare quel punto che serve per la qualificazione in Champions League, ma arriva la vittoria grazie ad un fantastico gol di Olivier Giroud.
Arbitro: Mariani 6,5 – La partita scorre via senza particolari problemi. Dà continuità al gioco e gestisce con personalità le fasi più calde del match.
TABELLINO
JUVENTUS-MILAN 0-1
40’ Giroud
Juventus (3-4-3): Szczesny; Gatti, Bremer (82’ Bonucci), Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic (63’ Paredes); Di Maria (63’ Milik), Kean (73’ Iling-Junior), Chiesa. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Barbieri, Sersanti, Miretti. Allenatore: Allegri
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (86’ Kalulu), Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Messias (56’ Saelemaekers), Brahim Diaz (83’ Pobega), Leao (Ballo-Touré); Giroud (86’ Origi). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Florenzi, Kalulu, Kjaer, Gabbia, Bakayoko, Adli, De Ketelaere, Rebic. Allenatore: Pioli
Arbitro: Mariani (sez. Aprilia)
VAR: Irrati
Ammoniti: Messias (M), Cuadrado (J), Krunic (M)
Espulsi
Note: recupero 2’; spettatori 40.231 per un incasso di 3.412.242