Pagelle e tabellino di Lazio-Cremonese, match valido per la 37esima giornata del campionato di Serie A 2022/23
LAZIO
Provedel 6: incolpevole sul gol di Galdames dopo che aveva effettuato praticamente una sola parata. Beffardo l’autogol di Lazzari. Sfuma il record di clean sheets.
Lazzari 6: un treno inesauribile su quella fascia, punta tutto e tutti come sempre. Il solito difetto nella giocata decisiva, ma crea tanti presupposti e superiorità numerica. Poco attento sul pareggio e quell’autogol stranissimo.
Casale 6: Tsadjout non è un cliente particolarmente semplice e non è sempre impeccabile. Sfortunato nella deviazione che mette fuori gioco Provedel.
Romagnoli 6: sfiora il gol di testa nel primo tempo, poi controlla sempre senza grandi affanni. Di testa non ne sbaglia una.
Hysaj 6,5: trova subito il gol con un ottimo inserimento, poi gioca galvanizzato e in trance agonistica toccando ogni pallone con qualità. Su quella fascia il valore aggiunto stasera è lui. Dall’80’ Pellegrini sv
Milinkovic 7,5: con l’Olimpico stracolmo si esalta e torna efficace e spettacolare, con i leziosismi al punto giusto ma soprattutto che riescono. Segna il raddoppio con un movimento da attaccante puro. E poi da bomber di razza sta lì sulla linea ad alimentare il sogno secondo posto. Questo è il Milinkovic vero. Ma forse è stata l’ultima volta che si è fatto ammirare dal suo popolo.
Vecino 6: da regista detta i tempi e gestisce con calma e lucidità il pallone. Gli manca la verticalità, è evidente e questo un po’ manca stasera.
Luis Alberto 6: qualche bella giocata, ma quella stessa profondità a garantirla dovrebbe essere lui. Non ha grande movimento davanti a lui, ma anche lo spagnolo non ci mette molto del suo. I lampi di genio sono i suoi.
Pedro 6: bellissimo il cross per il gol di Milinkovic-Savic, ma poi davvero poco altro. Leggero in marcatura su Galdames. Dal 60′ Felipe Anderson 5,5: non dà una grande scossa, anzi.
Immobile 6: illuminante per Hysaj sul vantaggio, poi abbastanza bene in costruzione e in appoggio ma lì davanti ancora fa difficoltà. Sbaglia due gol davanti alla porta che con lui hanno poco a che fare.
Zaccagni 5: oggi parecchio sottotono. Non salta mai l’uomo, per quanto ben marcato e raddoppiato, anzi francobollato. Però ha poca cattiveria anche nell’attaccare la profondità e stare vicino a Immobile.
All.: Maurizio Sarri 6: suda troppo questa vittoria, arrivata anche con un po’ di fortuna nel finale. Il secondo tempo della Lazio è davvero brutto, per intensità, ritmi, qualità, atteggiamento, costantemente in ritardo. A fare da contraltare a un primo tempo che invece era stato ottimo, giocato a tratti sul velluto. Il secondo posto è ancora lì, nelle sue mani.
CREMONESE
Sarr 5,5: fa un paio di ottime parate, come quella su Milinkovic-Savic e poi è reattivissimo su Immobile. Protagonista e decisivo. Sbaglia però l’uscita decisiva che porta al 3-2 laziale.
Ferrari 5,5: parte così così, poi prende fiducia e sale di livello, è ben posizionato.
Bianchetti 5,5: anche lui inizio quasi shock, poi piano piano riesce a prendere le misure agli attaccanti della Lazio che comunque si muovono poco.
Lochoshvili 5,5: nella ripresa sale in cattedra anche lui, svetta in fisicità e velocità, togliendo la profondità a Zaccagni e Immobile. Dal 77′ Vasquez
Sernicola 6: un fallaccio iniziale, poi continua a macinare chilometri e cross e marca alla grande Zaccagni non facendolo praticamente partire.
Pickel 5,5: corre tantissimo nel primo tempo, a volte a vuoto, ma poi si riscatta facendo un’ottima pressione a tutto campo e giocando anche a livello tecnico in maniera impeccabile.
Galdames 5,5: pesca il jolly dal limite riaprendo la partita. Fondamentale in costruzione, si fa trovare spesso smarcato, fa circolare benissimo il pallone. Dal 68′ Castagnetti: entra e fa benissimo entrambe le fasi.
Meite 5,5: inizia un po’ in sordina, poi inizia a dominare a centrocampo con intelligenza e senso tattico. Sa quando è il momento di premere e quando di gestire, lo fa sempre con i tempi giusti e con lucidità.
Valeri 5,5: contro la ‘sua’ Lazio gioca una partita coraggiosa, con più di una scorribanda su quella fascia dove spesso prende e punta tutti. Quando esce dal campo l’Olimpico lo applaude. Dal 68′ Quagliata: ingresso in campo davvero ottimo, con intraprendenza e determinazione.
Ciofani 5,5: partita complicata per lui, ci prova da lontano un paio di volte ed è pure pericoloso. Dal 59′ Buonaiuto
Tsadjout 6: buonissima partita, fatta di continui scatti e inserimenti, di tagli sul primo palo. Match completo di livello importante in uno sstadio così e in una giornata così.
All.: Davide Ballardini 5,5: la sua Cremonese gioca un secondo tempo fantastico, tiene in mano il pallino del gioco per quasi tutta la ripresa, pressa con i tempi giusti e chiude ogni linea di passaggio, raddoppia. Paga la maggior qualità della Lazio, va in serie B ma meritava altra fortuna.
Arbitro: Antonio Giua (sez. Olbia) 6: le ammonizioni sono tutte corrette, la gestione del match coerente con l’andamento. L’Olimpico poteva mettergli pressione, non è stato così e ha diretto con personalità. Giusta ovviamente anche l’espulsione finale a Sarri.
Lazio-Cremonese, il tabellino del primo tempo
Marcatori: 4′ Hysaj (L), 37′ Milinkovic-Savic (L), 54′ Galdames (C), 58′ aut. Lazzari (C), 89′ Milinkovic-Savic (L)
Ammoniti: Sernicola (C), Galdames (C), Pellegrini (L)
Espulsi: Sarri (L) al 95′ per proteste
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Vecino, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Zaccagni.
A disp.: Maximiano, Adamonis, Patric, Pellegrini, Gila, Radu, Ruggeri, Marcos Antonio, Basic, Bertini, Felipe Anderson, Cancellieri, Gonzalez.
All.: Maurizio Sarri
CREMONESE (3-5-2): Sarr; Ferrari, Bianchetti, Lochoshvili; Sernicola, Pickel, Galdames, Meite, Valeri; Ciofani, Tsadjout.
A disp.: Carnesecchi, Saro, Aiwu, Vasquez, Buonaiuto, Ghiglione, Castagnetti, Afena-Gyan, Chiriches, Acella, Quagliata, Okereke.
All.: Davide Ballardini
Arbitro: Antonio Giua (sez. Olbia)
Assistenti: Galetto- L. Rossi
IV Uomo: Serra
V.A.R.: Banti
A.V.A.R.: Paganessi