La Juventus chiude nel peggiore dei modi la stagione all’Allianz Stadium: Massimiliano Allegri nel ciclone delle critiche
Niente da fare per la Juventus, matematicamente fuori dalla prossima Champions League dopo la sconfitta interna contro il Milan.
I bianconeri chiudono nel modo peggiore l’annata e adesso rischiano anche il piazzamento in Europa League, in attesa ovviamente della sentenza sul filone stipendi dopo il -10 in classifica in merito alla vicenda plusvalenze. Sul banco degli imputati c’è soprattutto Massimiliano Allegri, anche se il pubblico dell’Allianz Stadium domenica sera ha fischiato un po’ tutta la squadra e bersagliato nello specifico Di Maria. L’allenatore però è il primo ‘obiettivo’ dei tifosi che ne chiedono a gran voce l’esonero in vista della prossima stagione. La scelta definitiva arriverà dopo il 5 giugno e l’ultima partita di campionato contro l’Udinese.
Juventus, Pavanello fa fuori Allegri: “Serve una boccata di aria fresca”
Intanto c’è chi invoca le dimissioni di Allegri, ancora legato per i prossimi due anni alla ‘Vecchia Signora’ visto il contratto in scadenza nel 2025.
C’è una sola via dopo una stagione fallimentare e disastrosa per la Juventus come chiosa Roberto Pavanello: “Dimissioni per sopraggiunta dignità. Questo mi aspetto. Stasera o la prossima domenica poco cambia – ha twittato il giornalista dopo la fine del match contro il Milan – Azzerare, dimenticare le illusioni, ricordare bene i passi falsi e ricostruire. Sempre se i padroni del calcio italiano lo permetteranno. Diciamo sempre fino alla fine, ci siamo. Non ne faccio una guerra santa (o dannata) come il tipo della lavanderia e i suoi adepti, ma il suo tempo (e non solo il suo) mi pare sia finito. Servono nuovi stimoli e una bella boccata di aria fresca. Comunque forza Juve, anche se dovesse restare”.