La Juventus ragiona già sulla prossima stagione e si lavora sul calciomercato: Allegri cacciato via subito, lo scenario
Martedì sarà una giornata importante per il futuro della Juventus. E’ stata, infatti, anticipata l’udienza per il processo sportivo su manovre stipendi, partnership con club terzi e rapporti con agenti.
Una mossa che fa da preludio ad un possibile patteggiamento con la questione che potrebbe essere chiusa (se i giudici accetteranno l’accordo) in questa stagione, consentendo alla società di partire ‘pulita’ il prossimo anno.
Superato questo scoglio, per il club bianconero c’è da pensare ad una squadra che quest’anno ha deluso le aspettative. Sul campo, come ama ripetere Allegri, la Juve è al momento terza, ma è innegabile che – anche se in alcune partite condizionata dalla vicenda giudiziaria – ha fallito molti degli appuntamenti più importanti (dalla Champions alla sfida di andata con il Napoli, passando per coppa Italia ed Europa League) e non ha mai espresso un gioco soddisfacente.
Proprio questa è l’accusa più grave che viene mossa ad Allegri, la cui posizione ora è fortemente in bilico. A tale proposito spunta uno scenario che porterebbe all’addio del tecnico livornese.
Giuntoli ‘caccia’ Allegri: Vieri e Cassano non sono d’accordo
A parlare del futuro di Massimiliano Allegri, nel corso di una diretta sulla ‘Bobo Tv’, sono Antonio Cassano e Christian Vieri che si collocano su posizioni diametralmente opposte.
L’ex fantasista non ha dubbi su quel che dovrà essere la decisione della Juventus: “Devono esonerare Allegri, la Juve non può giocare di me… – le sue parole -. C’è l’alibi per quello che hanno subito, ma stiamo parlando di tre mesi: il restante anno e mezzo hanno fatto schifo. Lui vuole rimanere ma la Juve deve lasciarlo a casa oppure costruirgli una squadra con giocatori che fanno da soli, altrimenti a metà stagione devi mandarlo via e fai un disastro ancora peggiore”.
Parole dure alle quali si contrappone Vieri: “Allegri resta al 100% – la sua convinzione – non lo mandano via”. Cassano però non cambia idea e aggiunge: “Se viene Giuntoli la prima cosa che fa è mandarlo via“. Pareri discordanti sul tecnico toscano che è legato alla Juve da un contratto per altri due anni: se basterà a conservare la panchina lo si capirà nelle prossime settimane.