Vivrà con un trasporto particolare la finalissima di Europa League domani Monchi, direttore sportivo del Siviglia
Da Siviglia a Roma e viceversa: Monchi incrocerà il suo passato nella finale di Europa League in programma domani sera alla Puskas Arena di Budapest.
Arrivato alla Roma nel 2017 dopo aver lasciato il Siviglia, Monchi tornò “a casa” nel 2019. Domani, il direttore sportivo degli andalusi vedrà presente e passato incrociarsi nella finale di Europa League in programma alla Puskas Arena di Budapest dove Siviglia e Roma si contenderanno la vittoria del secondo trofeo europeo.
Alla vigilia della finale di Europa League, Monchi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, parlando di una “finale che arriva dopo una stagione un po’ brutta”. Ad ogni modo, arrivare ad una finale “è sempre bello e giocarla contro la Roma è speciale” ha ribadito il dirigente del Siviglia, dettosi “contento di giocare questa finale e di farlo contro la Roma. La Roma mi piace perché vuole vincere, dovremo essere bravi perché questa Roma non regala nulla. Credo che a spuntarla sarà la squadra che sbaglierà meno”.
Siviglia-Roma, le parole di Monchi alla vigilia
Impossibile non soffermarsi sul ricordo della sua esperienza alla Roma: “Arrivai in corso d’opera e facemmo una bella stagione, con un terzo posto e raggiungendo una semifinale europea. Purtroppo, poi non è andata nel migliore dei modi. Continuo a pensare che avrei potuto fare meglio”.
Infine, un passaggio suo José Mourinho: “Parliamo di un allenatore top che ha vinto tutte le finali che ha giocato. Conosce bene questo tipo di partite ed è un dettaglio in più per la Roma”.