Non solo il centravanti spagnolo in cima alla lista degli obiettivi di mercato rossoneri per l’estate, conferme sul nome del giovane talento in forze all’Atalanta
Il Milan ha voglia di azzerare gli insuccessi raccolti in questa stagione per ripartire dalla prossima con grinta, energia e un parco attaccanti rinnovato. Parola di Stefano Pioli, indubbiamente saldo alla guida del gruppo rossonero che aveva conquistato lo Scudetto lo scorso anno, ma anche del direttore dell’area tecnica Paolo Maldini.
Quest’ultimo, in qualità di uomo mercato principale, ascolterà i desideri del tecnico e i bisogni complessivi del gruppo per procurare nuove leve in grado di coadiuvare il prezioso apporto di Olivier Giroud – unico centravanti di ruolo efficiente nell’arco della stagione – laddove tutti gli altri Zlatan Ibrahimović, Divock Origi e Ante Rebic non sono riusciti. Inizia dunque a comporsi la lunga lista di obiettivi di mercato da sfruttare già nei prossimi giorni come promemoria non appena aprirà ufficialmente la sessione estiva.
Il primo a figurare è Alvaro Morata, un nome sul quale anche la penna di ‘calciomercato.it‘ ha trattato in precedenza e che sarebbe realmente una pista calda nonostante brami ardentemente l’ennesimo ritorno alla Juventus dopo l’addio agrodolce la scorsa estate.
Stando al giornalista Salvatore Riggio, ospite della trasmissione in diretta streaming sul canale ‘TvPlay‘, lo spagnolo rappresenterebbe un’ottimo affare ad una sola condizione: “Se dovesse costare al massimo 20 milioni allora sì, lo prenderei. Non un centesimo di più. Sarebbe meglio che il Milan seguisse l’esempio della rivale Inter, la quale grazie all’ingegno di Marotta è riuscita a prendere a costo zero i giocatori giusti e si trova ad affrontare il City nella finale di Champions“.
Non solo Morata, Maldini include la rivelazione di Serie A nella lista mercato
È anche vero, però, che il talento costa caro. E Riggio lo sta bene, tanto che rincara la dose nel momento in cui ai colori rossoneri è stato accostato il volto del promettente Rasmus Højlund di proprietà dell’Atalanta, autore di una stagione sensazionale e meritevole delle lodi delle big europee.
“Al di là del sogno Openda che rappresenterebbe una vera scommessa per il calcio italiano, al Milan servirebbe qualcuno che si sia già ambientato. A me piace il danese Højlund ma per un profilo simile bisogna investire tanti soldi. Certo non te lo regalano. Sarebbe davvero un valore aggiunto per questa rosa“, ha dichiarato il giornalista. Qualsiasi sarà la scelta, ai rossoneri servirà almeno un centravanti di sostanza come questi due.