Sono giunte novità alquanto rilevanti in merito alla finalissima di Champions League tra il Manchester City e l’Inter: possibile ribaltone
Manca sempre meno a sabato 10 giugno, giorno in cui il Manchester City targato Pep Guardiola e l’Inter guidata da Simone Inzaghi si sfideranno faccia a faccia fra le mura dell’Ataturk Olimpiyat di Istanbul.
Partita fondamentale per entrambe le squadre, che ovviamente vogliono portare a casa l’ambitissima coppa dalle grandi orecchie a tutti i costi. Nelle prossime ore, però, potrebbe avvenire un ribaltone inaspettato. Entrando più nello specifico, per la finalissima di Champions League era stato designato l’esperto arbitro Szymon Marciniak nei giorni scorsi. Ma stando a quanto riferisce ‘Sky Sport’, l’Uefa starebbe seriamente valutando di sostituire il fischietto polacco.
Quest’ultimo, infatti, avrebbe partecipato in patria ad un evento di estrema destra organizzato da Mentzen, leader dell’estrema destra polacca, noto per i suoi ideali omofobi e antisemiti. Sempre secondo il noto emittente satellitare, il massimo organo calcistico europeo ha chiesto spiegazioni urgenti, aprendo un’inchiesta. Motivo per cui si potrebbe arrivare a breve ad un cambio della direzione arbitrale per la super sfida di Istanbul. Marciniak aveva arbitrato anche l’interminabile finale della Coppa del Mondo in Qatar tra Francia e Argentina e la sua eventuale sostituzione sarebbe un evento senza precedenti.
Tali voci, neanche a dirlo, non devono assolutamente rappresentare fonte di distrazione per la squadra nerazzurro, che già partirà ampiamente sfavorita sulla carta. Anche se la direzione arbitrale, talvolta, può incidere davvero parecchio sull’economia di una partita di calcio.
Basti pensare, ad esempio, a ciò che è accaduto ieri durante la finale di Europa League tra Siviglia e Roma, con i giallorossi pesantemente condizionati dall’arbitraggio del fischietto inglese Taylor, finito nel mirino del club capitolino e dell’intero popolo romanista. Per quanto riguarda, invece, questioni tecnico/tattiche, Inzaghi ha a disposizione delle carte importanti da poter utilizzare pure a partita in corso.
È probabile, infatti, che il tecnico piacentino decida di far nuovamente partire dalla panchina Romelu Lukaku, il cui eventuale ingresso in campo nel secondo tempo potrebbe rivelarsi molto più utile alla causa. La certezza è che l’Inter oggi sta benissimo, sia da un punto di vista fisico che mentale. Dunque, a maggior ragione, dare per scontato il risultato di Istanbul sarebbe un azzardo.
I due club fiduciosi sulla definizione dell'affare per il cartellino dell'ex capitano dell'Inter, fuori dai…
Nuovo cambio alla guida del club: il tecnico lascia la squadra e si accasa ai…
Il difensore del Benfica è in cima alla lista di Giuntoli, insieme allo slovacco Hancko,…
Il presidente Lotito sta parlando con l'entourage del tecnico biancoceleste per un eventuale prolungamento biennale,…
Clausola mai vista e nulla da fare per il club di Florentino Perez: colpo per…
Il valore del 23enne è già venti volte superiore a quanto è costato nel gennaio…