In casa Roma è tempo di riflessioni importanti dopo la sconfitta nella finale di Europa League e il mancato accesso alla prossima Champions
Dura da metabolizzare anche per come è arrivata, la sconfitta della Roma nella finale di Budapest avrà delle ripercussioni importanti anche in ottica futura. Il mancato accesso alla prossima Champions League priva infatti i giallorossi di un tesoretto fondamentale per la costruzione della rosa della prossima stagione.
Complici anche i paletti del fair play finanziario, la dirigenza romanista sarà costretta a pianificare un mercato in uscita lungimirante, a caccia di cash immediato e di plusvalenze. I primi dossier da analizzare sono quelli relativi ai giocatori in prestito e con il contratto scadenza. Protagonisti di una stagione al di sotto delle apsettative, Andrea Belotti e Gini Wijnaldum sembrano destinati ad un futuro lontano dalla Capitale.
Da Abraham a Ibanez, Roma a caccia del tesoretto
L’ex attaccante del Torino ha il contratto in scadenza il 30 giugno e, ad oggi, non ci sono i margini per un rinnovo. Per quanto riguarda il centrocampista olandese, la Roma non eserciterà il diritto di riscatto e l’ex Liverpool rientrerà al Psg, per cercare poi una nuova destinazione. Queste situazioni non porteranno in dote soldi alle casse giallorosse, ma consentiranno di risparmiare sul fronte ingaggi.
Per fare cassa, la dirigenza capitolina ha già da tempo avvisato gli agenti di Roger Ibanez di cercare offerte allettanti per il brasiliano, valutato 25-30 milioni di euro. Almeno 10 milioni in più è, invece, la richiesta per Tammy Abraham. L’attaccante inglese non è riuscito a confermare la sua ottima prima annata, ma ha ancora qualche estimatore in Premier League. Cash e plusvalenze. È questa la parola d’ordine che risuona negli uffici capitolini, vista la necessità di mettere in cassa circa 30-40 milioni di euro entro il 30 giugno e 25 durante la sessione estiva di calciomercato.
Un altro nome in uscita è quello di Leonardo Spinazzola. L’ex Atalanta e Juve ha un contratto fino al 30 giugno del 2024 e sin qui non ci sono trattative avanzate per il rinnovo. Attualmente a bilancio per poco più di 6 milioni di euro e la sua valutazione si aggira sui 10-15 milioni di euro. Tra i giocatori in scadenza, Stephan El Shaarawy ha dato grandi aperture per un rinnovo con ingaggio ridotto.