Le capriole di Oba Oba Martins rimarranno nel cuore dei tifosi interisti e chissà se continuerà la tradizione di famiglia suo figlio Kevin.
Non esiste al mondo un singolo tifoso interista che non fosse convinto a inizio del nuovo Millennio che Obafemi Martins sarebbe diventato uno dei migliori attaccanti.
Centravanti velocissimo e con un grandissimo fiuto del gol, diventò famoso soprattutto per i suoi gol nei momenti più delicati. Il suo centro nel debutto da titolare in Champions contro il Bayer Leverkusen e soprattutto lo scatto felino rifilato a un certo Paolo Maldini per la rete nell’Euroderby di semifinale del 2003.
Un attaccante che con il brasiliano Adriano avrebbe dovuto formare una coppia gol leggendaria, ma che purtroppo non è riuscito a imporsi come avrebbe meritato di fare. Martins rimase all’Inter fino al 2006, ma nei suoi quattro anni non riuscì mai ad alzare l’asticella delle sue prestazioni.
Quando nel 2006 i nerazzurri riuscirono a mettere le mani su Ibrahimovic e Crespo, il povero nigeriano venne sacrificato andando al Newcastle. Da lì in poi la sua carriera non è più stata come prima. Le capriole che lo avevano reso famoso erano tristemente diminuite e anche la sua carriera fu di luci e ombre.
Giocò anche in Germania con il Wolfsburg, in Spagna con il Levante e in Russia con il Rubin Kazan, prima di chiudere la propria carriera in Cina al Wuhan Zail. Ora tocca a suo figlio Kevin riportare in auge il grande nome di Martins nel calcio che conta, con l’inizio della propria carriera che è stato quantomeno bizzarro.
La sua carriera nel grande calcio iniziò con la maglia delle giovanili del Milan, un vero e proprio “oltraggio” per un cuore nerazzurro come il padre. Per fortuna di Oba Oba suo figlio decise di passare proprio alla Beneamata nel 2018 e solo un anno dopo venne anche chiamato in Nazionale con la selezione Under 15.
Giocò tre partite ed ebbe modo anche di segnare un gol contro il Portogallo, l’unico della sua esperienza con la maglia dell’Italia. Con l’Inter ha continuato la propria carriera con le selezioni Under 17 e Under 18, prima di passare nel gennaio 2023 nell’Under 18 del Monza.
Con i brianzoli si è dimostrato subito un attaccante spietato come il padre. Quattro gol in sole sette partite gli sono vale il passaggio in Primavera con un anno d’anticipo. Nel 2022-23 non ha segnato con la principale selezione giovane biancorossa, ma la società punta su di lui.
Il ragazzo nato a gennaio 2005 è una perfetta seconda punta, ma all’occorrenza sa anche destreggiarsi come centravanti con il suo destro letale. Chissà che nei prossimi mesi non potrà già avere la sua prima grande occasione con la Prima Squadra di Mister Palladino.
Anche la madre di Kevin Martins è molto nota al grande pubblico. Si chiama Zelie ed è una cantante e attrice che negli ultimi anni è diventata molto nota per la sua musica trap. Le sue origini sono del Togo, ma ormai da tanti anni vive a Milano dove ha potuto conoscere Oba Oba Martins.
Si è detta sempre molto contenta della carriera di suo figlio e ha raccontato di come sia orgoglioso delle sue origini del Togo. Il ragazzo infatti è molto spesso rimasto in contatto proprio con la famiglia della madre.
Kevin Martins ha fatto parlare di sé in passato per una sua affermazione riguardante Angelo Carbone, suo ex responsabile nel settore giovanile del Milan. Il ragazzo aveva spiegato l’allontanamento del Milan per volere proprio di Carbone che gli consigliava di cercare una squadra che lo potesse valorizzare.
Il ragazzo ha dovuto cambiare account, passando da “kingkev_9” a quello attuale che è “kingkev11__” e vanta la bellezza di ben 17,6 mila follower.
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