Mendilibar e Bono hanno parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Roma in finale di Europa League
Dopo la grande vittoria ai rigori nella finale di Europa League, il Siviglia arriva a festeggiare anche in conferenza stampa. Nel postpartita il tecnico degli andalusi ha parlato insieme al portiere Bono, nominato man of the match: “Voglio ringraziare i miei giocatori, i miei tifosi, per averci sostenuti. Era un momento difficile quando sono arrivato e abbiamo ottenuto risultati eccezionali. Sono contento per tutto, è il più grande trofeo della mia carriera”.
Mendilibar dice poi quale è stato il momento cruciale della partita: “Quando abbiamo subito gol pensavamo che sarebbe stato molto complicato rimontare perché difendevano bene e potevano segnare in contropiede, ma abbiamo giocato molto bene pareggiando all’inizio del secondo tempo e questo ci ha dato la forza di vincere. Non ci eravamo preparati ai rigori. Se si provano in allenamento e poi li devi tirare davanti a 60mila persone è diverso. Non era il nostro obiettivo arrivare ai rigori, volevamo segnare il secondo e anche loro hanno avuto occasioni. Poteva finire in qualsiasi modo”.
Poi ha risposto a Mourinho, che ha detto ‘Taylor è sembrato un arbitro spagnolo’: “Credo che l’arbitro fosse inglese. Di norma fanno giocare molto, hanno segnato un gol con l’azione viziata da un fallo, quindi possiamo dire tutti quello che pensiamo. Normale dire certe cose dopo aver perso”. Quindi è toccato a Bono prendere la parola: “Sì, ho leggermente toccato il pallone sul secondo rigore. Devo rivedere il filmato, forse se non l’avessi toccata sarebbe entrata. Ma ero sicuro che i miei compagni avrebbero segnato e quando senti una cosa così ti libera a livello mentale, perché sei fiducioso”.