La moglie di Luis Alberto ha denunciato un fatto gravissimo capitato a lei e al marito dopo la finale di Europa League.
La prima finale europea ha visto il trionfo del Siviglia; il club andaluso ha alzato l’Europa League per la settima volta in altrettante partite.
A farne le spese, questa volta, è stata la Roma; i giallorossi non sono riusciti a cambiare una tradizione che vede il Siviglia vera e propria regina di questa coppa.
Il successo di Lamela e compagni, maturato ai calci di rigore, ha portato a reazioni contrastanti; i tifosi romanisti sono usciti dallo stadio con il rammarico ma anche la rabbia per alcune decisioni arbitrali che non hanno convinto tra cui il mancato rigore per il fallo di mano di Fernando.
Chi invece è stato particolarmente felice per l’esito del match di Budapest è la famiglia Luis Alberto; il centrocampista, in forza alla Lazio, è un noto tifoso del Siviglia e la vittoria del club andaluso (contro i rivali della Roma) lo ha reso estremamente felice.
Una testimonianza è arrivata direttamente dal giocatore biancoceleste che ha diffuso, sui propri canali social, un video in cui festeggia la vittoria del Siviglia.
Inutile dire come i tifosi giallorossi non hanno proprio preso bene questa reazione e, come spesso capita in queste circostanze, si è scivolati verso comportamenti che con il calcio non hanno nulla a che fare.
Minacce ed insulti: questo il comportamento di alcuni tifosi romanisti nei confronti della famiglia Luis Alberto con la moglie senza parole per quanto successo
Luis Alberto, interviene la moglie: ecco cosa è successo
La moglie del centrocampista della Lazio è voluta intervenire direttamente sul proprio profilo Instagram per denunciare quanto successo in seguito alla vittoria del Siviglia nella finale di Europa League con la Roma.
Una serie di festeggiamenti che hanno portato, nei confronti della donna, una serie di insulti e minacce assolutamente da condannare. La moglie di Luis Alberto ha sottolineato di aver denunciato chi ha deciso di riferirle parole poco carine subito al termine del match.
Ancora una volta, purtroppo, ci troviamo di fronte a degli atteggiamenti da condannare con tutta la forza possibile perché sono lontani anni luce da quello che il calcio dovrebbe rappresentare.
Gli insulti a Luis Alberto e la moglie si uniscono all’aggressione ricevuta dall’arbitro Taylor, reo di aver diretto la gara a senso unico; il post Siviglia-Roma è una delle pagine più brutte del nostro calcio ma testimonia come si debba ancora lavorare molto per rendere il calcio solamente uno sport nel quale non trova spazio la violenza.