I nerazzurri sono alla ricerca di nuovi rinforzi per migliorare la rosa a disposizione di Simone Inzaghi
L’addio ufficiale al Barcellona è arrivato solo qualche giorno fa, ora nel futuro del calciatore potrebbe esserci l’Inter.
Stiamo parlando di Jordi Alba, che una volta conclusa l’avventura con la maglia blaugrana ha dato mandato di trovare la giusta squadra per proseguire la sua avventura calcistica. La stagione che si sta per concludere ha dimostrato che il terzino può giocare ancora ad alti livelli e sarebbe proprio questo il suo desiderio. Come riporta ‘Marca’, il calciatore aveva chiesto ai suoi agenti di non negoziare con nessun club prima della separazione ufficiale dal Barcellona.
Il telefono è così iniziato a squillare solo negli ultimi giorni e una chiamata – secondo il quotidiano spagnolo – sarebbe arrivata anche dall’Italia e più precisamente da Milano: l’Inter, infatti, avrebbe chiesto informazioni per capire la fattibilità dell’operazione. Lo stesso avrebbe fatto il Benfica.
Al momento, dunque, non ci sarebbero state offerte concrete per Jordi Alba, che non esclude un approdo in Arabia, ma la sua priorità, come detto, sarebbe quella di giocare ad alti livelli.
Calciomercato Inter, la situazione sulla sinistra: il punto
I nerazzurri oggi hanno chiaramente altro per la testa, con una finale di Champions League da giocare, ma la prossima settimana si tornerà a pensare solo ed esclusivamente al calciomercato e chissà che Marotta non decida di approfondire il discorso Jordi Alba.
L’Inter in questi anni ha dimostrato di essere sempre molto attenta ai parametri zero, ma sulla fascia sinistra i nerazzurri sono coperti: Dimarco, letteralmente esploso in questa stagione, si è preso il posto da titolare e la sua posizione è chiaramente blindata.
Un addio di Gosens, che continua a piacere in Germania, potrebbe, invece, aprire allo sbarco a Milano di Jordi Alba. I nerazzurri, però, dovranno capire presto cosa fare: oltre al Benfica, lo spagnolo 34enne piace all’Atletico Madrid, ma non è da escludere che altre squadre, magari inglesi, si facciano sotto